Quarta di copertina

Ad Angela Donato la 'ndrangheta fa sparire l'unico figlio maschio, Santo. Angela è una donna che per tutta la vita accetta le regole criminali (a 17 anni gira armata e vende armi e liquori di contrabbando), ma quando il figlio scompare dice basta e, usando le stesse regole delle 'ndrine, dichiara guerra ai clan. Pedina gli assassini di Santo, li segue, si maschera, cerca testimoni, indizi. Poi fa il salto: chiede aiuto alla polizia e riesce a incastrare i colpevoli. Il romanzo entra nella vita di Angela, nella piana lamentina (tra Catanzaro, Lamezia e Vibo). Angela, con la sua forza e il suo amore di madre, ritrova un frammento della clavicola di Santo. È il primo caso di lupara bianca in cui viene ritrovato qualcosa del corpo della vittima. E si scopre che l'assassino di Santo non è un uomo, ma una donna: la "mantide religiosa". Santo è stato ucciso perché si è innamorato della moglie di un boss.