Quarta di copertina

Il giudice Giovanni De Matteo è stato testimone di vicende straordinarie. Piazzale Lloreto e Fani ,due ferite profonde nella storia d'Italia,hanno segnato l,inizio e la conclusione della sua carriera che l,ha cisto impegnato in una serie impressionante di vicende,il tessuto quotidiano del nostro paese negli anni della ricostruzione e del terrorismo.queste vicende de matteo fa scorrere sotto gliocchi del lettore in questo libro di memorie,nel quale personaggi noti della poitica come francesco cossiga,giulio andreotti,giovanni leone,sandro pertini e del terrorismo come prospero gallinari,flora pirri-ardizzone,maria pia vianale si alternano a piccoli malviventi,borsari neri,speculatori valutari a formare una galeria umana composita e accattivante.scrive giulio Andreoti nella prefazione:"iI flash che si susseguono sembrano altrettanti episodi di un lungo film poliziesco.Solo che i personaggi e atteggiamenti non son dovuti alla fantasia di un Wallace ma alla cruda cronaca di decenni plumbei nei quali la criminalità si è moltiplicata facendo talvolta persino rimpiangere stagioni meno brillanti di sviluppo economico".
Le memorie del giudice De matteo non sono però un resocomto di separato,ma un gesto di estrema fiducua.il ricordo passato volte essere un antidoto offerto con animo generoso ai sittadini del damani.