Da Agi del 27/03/2006

MAFIA: GRASSO, PROVENZANO NON E' UN FANTASMA

"Per noi Provenzano non e' un fantasma. Lo era forse un tempo quando potevamo avvalerci solo di dichiarazioni, ma oggi abbiamo 'pezzetti' del boss. Ne conosciamo l'altezza con previsione, l'aspetto fisico, i dati circa la sua salute, identikit. Abbiamo la certezza del suo ruolo decisionale nella mafia. Notizie sui suoi rapporti, sui suoi movimenti, sul modo di dirimere le questioni, sulle strategie che intraprende e sugli effweti delle sue decisioni".
Lo dice il procuratore nazuionale antimafia Piero Grasso, intervenendo a Palermo alla presentazione del film di Marco Amenta "Il fantasma di Corleone".
"Possiamo dire che Provenzano - aggiunge Grasso - non e' un'icona mediatica ma un punto di equilibrio nell'organizzazione criminale, al quale vengono sottoposte questioni anche minime, come dimostra un 'pizzino' in cui un uomo d'onore gli chiede informazioni sul fidanzato della figlia affinche' questo non finisca per mettere a rischio e in difficolta' la famiglia mafiosa". Poi Grasso spiega che proprio la ricerca di Provenzano ha permesso di ottenere risultati importanti nella lotta alla mafia, sul fronte degli arresti e dei sequestri di beni e "oggi Cosa nostra e' destrutturata e non funziona al massimo come un tempo".
E' cercando Provenzano che sono stati catturati altri boss latitanti come benedetto Spera, Vincenzo Virga e Antonino Giuffre', e "la cattura dei vertici direttivi di Cosa Nostra ne ha ralentato l'operativita'. Abbiamo calcolato -afferma Grasso-che tra un 'pizino' che va e un altro che ritorna come risposta pasano almeno due mesi. Un rallentamento che provoca oggettive difficolta' a Cosa nostra. le indagini attorno a Provenzano ci hanno fatto inoltre scoprire tutto cio' che sta attorno a lui, chi fa affari, chi intrattiene rapporti con gli uomini d'onore tra gli esponenti delle professioni, delle forze di polizia e della politica. Sono stati individuati prestanome, sono stati compiuti sequestri di beni mafiosi ingenti". Numeri alla mano, ha spiegato Grasso, la ricerca del capomafia ha portato all'arresto di ben 400 persone e al sequestro solo a Palermo negli ultimi 10 anni di beni per circa 6 miliardi di euro. Insomma, chiosa Grasso "Provenzano ne ha 'consumate' (rovinate, ndr) molte di persone che hanno pagato la loro fedelta' al capo e alla mafia con il carcere e con i sequestri".

Sullo stesso argomento

Articoli in archivio

Relazioni occulte dietro i delitti I segreti del «codice Provenzano»
L'analisi dei pizzini del boss in un libro del pm Prestipino «Ma c'è un mondo sommerso ancora tutto da scoprire»
di Giovanni Bianconi su Corriere della Sera del 08/03/2007
I verbali sul covo raccontano una latitanza dorata
Cachemire e giacca di seta l´inventario di Provenzano
Dai beauty case alle posate, smentita l´immagine del bandito-pastore
di Attilio Bolzoni su Corriere della Sera del 31/01/2007

News in archivio

MAFIA: PROVENZANO, ABUSIVO IL COVO DEL BOSS A CORLEONE
E' STATO ACCERTATO NEL SOPRALLUOGO DI OGGI DAI TECNICI COMUNALI
su Adnkronos del 27/06/2006
 
Cos'� Archivio900?
�Io so i nomi dei responsabili di quello che viene chiamato golpe (e che in realt� � una serie di golpes istituitasi a sistema di protezione del potere)�... [Leggi]
Rassegna personale
Attualmente non hai selezionato directory degli articoli da incrociare.
Sponsor
Contenuti
Dossier
Finestre sul '900 italiano
Biblioteca
• Emeroteca
• Mediateca
Indice dei nomi
Indice delle sigle
Elenco delle fonti
Notizie dalla storia
• Cronologia '900
Citazioni
• Parole chiave '900
Directory degli articoli
News
Download area
Link
Collabora con noi
Notizie dalla storia
Notizie dalla storia
Community
• Forum
Elenco degli utenti

Sono nuovo... registratemi!
Ho dimenticato la password
• Sono già registrato:
User ID

Password
Network
Newsletter

iscriviti cancella
Suggerisci questo sito

Attenzione
I documenti raccolti in questo sito non rappresentano il parere degli autori che si sono limitatati a raccoglierli come strumento di studio e analisi.
Comune di Roma

Questo progetto imprenditoriale ha ottenuto il sostegno del Comune di Roma nell'ambito delle azioni di sviluppo e recupero delle periferie

by Mondo a Colori Media Network s.r.l. 2006-2024
Valid XHTML 1.0, CSS 2.0