Non è stato ancora ritrovato il certificato di morte di Ilaria Alpi.
Questo è quanto ha dichiarato con una nota il presidente della Commissione Parlamentare d'inchiesta sulla morte di Ilaria Alpi e Miran Hrovatin, Carlo Taormina.
Secondo le recenti dichiarazioni rese alla Commissione, l'ex pm di Reggio Calabria Francesco Neri, durante una sua inchiesta su un presunto traffico di rifiuti anche verso la Somalia, avrebbe sequestrato insieme agli atti che riguardavano il traffico anche un certificato di morte della giornalista.
Dopo queste dichiarazioni la Commissione ha immediatamente avviato indagini con la collaborazione della Procura della Repubblica di Reggio Calabria, per ritrovare questo certificato e l’atto di trasmissione dello stesso in copia dalla Procura di Reggio Calabria a quella di Roma. Infatti l'ex pm Neri ha dichiarato di aver consegnato il certificato di morte di Ilaria al pm che nel 1996 era titolare della prima indagine sull'omicidio Alpi-Hrovatin, il dottor Pititto.
"Gli accertamenti fino a questo momento espletati non hanno consentito di rinvenire gli indicati documenti. - si legge nella nota della Commissione - Proseguono le indagini al fine di riscontrare le dichiarazioni del dottor Francesco Neri".