Maxime Weygand
Generale − Francia
Weygand, Maxime (Bruxelles 1867 - Parigi 1965), generale francese. Frequentò l'accademia militare di Saint-Cyr e combatté durante la prima guerra mondiale come capo di stato maggiore agli ordini del generale Ferdinand Foch. Inviato in Polonia nel 1920, guidò l'esercito polacco in una vittoriosa battaglia contro le truppe d'invasione russe; in seguito (1923) fu alto commissario per la Francia in Siria. Dal 1930 al 1935 fu capo di stato maggiore dell'esercito e, nel 1939, alla vigilia della seconda guerra mondiale, fu nominato comandante supremo delle forze francesi in Medio Oriente. Nel 1940, promosso a comandante supremo di tutto l'esercito francese, non fu in grado di fermare l'avanzata tedesca in Francia e consigliò al governo francese di concordare un armistizio con la Germania. Nel successivo governo di Vichy del maresciallo Pétain, Weygand fu ministro della Difesa (1940), governatore generale dell'Algeria e delegato generale nell'Africa francese. Arrestato dalla Gestapo nel 1941 per essersi opposto alla politica tedesca nell'Africa francese, fu internato in Germania fino al 1945. Al termine della guerra gli Alleati lo accusarono di collaborazionismo, ma in seguito venne prosciolto da ogni imputazione.