Pierre-André Taguieff
Sociologo − Francia
Pierre-André Taguieff (Parigi, 4 agosto 1946) è un sociologo, filosofo e storico delle idee francese, direttore di ricerca al Centro Nazionale francese per la Ricerca Scientifica e docente all’Istituto parigino di Studi Politici. Autore di numerosi saggi politici, di storia delle idee, sociologici e teoria della falsificabilità, i suoi studi hanno riguardato anche il razzismo, l’antisemitismo e l’analisi delle ideologie legate all’estrema destra; è noto anche per i suoi lavori pionieristici sul populismo, sulla cosiddetta “Nuova Destra” e sul Fronte Nazionale di Jean-Marie Le Pen.
Il suo pensiero filosofico spazia dall’anarco-situazionismo[1] alle teorie nazionalistiche di Chevénement[2]. Qualificatosi repubblicano di sinistra e descritto come «socio-liberal conservatore»[3], le sue prese di posizione e i suoi lavori (in particolare quelli, citati, sulla “Nuova Destra” e la “neo-giudeofobìa”[4]) lo hanno posto al centro di controversie mediatiche.
È anche impegnato in prima persona nella lotta «contro ogni razzismo»[5], per combattere la quale egli sostiene sia necessaria una riflessione rigorosa e una definizione inequivocabile della posta in gioco.
Il suo pensiero filosofico spazia dall’anarco-situazionismo[1] alle teorie nazionalistiche di Chevénement[2]. Qualificatosi repubblicano di sinistra e descritto come «socio-liberal conservatore»[3], le sue prese di posizione e i suoi lavori (in particolare quelli, citati, sulla “Nuova Destra” e la “neo-giudeofobìa”[4]) lo hanno posto al centro di controversie mediatiche.
È anche impegnato in prima persona nella lotta «contro ogni razzismo»[5], per combattere la quale egli sostiene sia necessaria una riflessione rigorosa e una definizione inequivocabile della posta in gioco.