Da Corriere della Sera del 21/10/2004
Foto, liste di nomi e targhe Ecco le schede dei brigatisti
Trovata un’immagine di Biagi conservata nell’archivio elettronico Istruzioni per colpire agenzie di lavoro interinale e sportelli Bancomat
di Giovanni Bianconi
Articolo presente nelle categorie:
Ci sono i nomi, gli indirizzi, le qualifiche, a volte le foto, notizie prese dalla rete Internet, vecchie liste di personaggi più o meno pubblici estratti dagli elenchi più disparati, compresa la Guida Monaci. E molto di quel materiale risale alle organizzazioni degli anni Ottanta e Novanta: le «vecchie» Brigate rosse e i Nuclei comunisti combattenti da cui sono nate le «nuove» Br. Qualcosa delle «schedature» si riferisce a un lavoro compiuto davvero dai neo-brigatisti su possibili obiettivi, soprattutto in Toscana, tra il 2000 e il 2002; molto di più, invece, è il materiale accumulato nel tempo a uso e memoria futuri che, con tutta probabilità, i brigatisti non hanno e non avrebbero mai utilizzato.
Spicca e colpisce, però, la foto di Marco Biagi tratta da chissà dove e conservata negli archivi elettronici. Così come, sul professore bolognese assassinato il 19 marzo 2002, balza agli occhi la scheda di un’inchiesta effettuata due anni prima dell’omicidio, tra marzo e aprile 2000. La «pentita» Cinzia Banelli ha raccontato che all’epoca le Br pensavano soltanto di mettere uno striscione davanti alla casa di Biagi, magari firmato con la sigla di comodo di un’organizzazione minore, ma il lavoro eseguito con due anni d’anticipo sul delitto sembra fin troppo meticoloso, completo dell’elenco di targhe delle macchine passate in via Valdonica e dintorni.
Sotto osservazione non erano solo le persone, ma anche le sedi di enti (dai sindacati alla Confindustria e altre organizzazioni locali di categoria), degli uffici postali e delle banche possibili obiettivi di rapine. Le osservazioni dei militanti sono precisissime e c’è pure una scheda che spiega come attaccare i Bancomat: «Sono simili a casseforti con apertura ritardata di 15 minuti e un getto d’inchiostro dal coperchio superiore delle cassettine che macchia le banconote in caso di scasso...».
Spicca e colpisce, però, la foto di Marco Biagi tratta da chissà dove e conservata negli archivi elettronici. Così come, sul professore bolognese assassinato il 19 marzo 2002, balza agli occhi la scheda di un’inchiesta effettuata due anni prima dell’omicidio, tra marzo e aprile 2000. La «pentita» Cinzia Banelli ha raccontato che all’epoca le Br pensavano soltanto di mettere uno striscione davanti alla casa di Biagi, magari firmato con la sigla di comodo di un’organizzazione minore, ma il lavoro eseguito con due anni d’anticipo sul delitto sembra fin troppo meticoloso, completo dell’elenco di targhe delle macchine passate in via Valdonica e dintorni.
Sotto osservazione non erano solo le persone, ma anche le sedi di enti (dai sindacati alla Confindustria e altre organizzazioni locali di categoria), degli uffici postali e delle banche possibili obiettivi di rapine. Le osservazioni dei militanti sono precisissime e c’è pure una scheda che spiega come attaccare i Bancomat: «Sono simili a casseforti con apertura ritardata di 15 minuti e un getto d’inchiostro dal coperchio superiore delle cassettine che macchia le banconote in caso di scasso...».
Sullo stesso argomento
Articoli in archivio
Bologna ricorda Biagi, cerimonie separate
Prima l'omaggio di Cofferati, poi quello di Boselli e Bonino. Prodi alla messa voluta dagli amici
Prima l'omaggio di Cofferati, poi quello di Boselli e Bonino. Prodi alla messa voluta dagli amici
di Vittorio Monti su Corriere della Sera del 20/03/2006
Br, scontro sulla protezione della Banelli
Niente programma per la pentita: la Procura insiste con il Viminale
Niente programma per la pentita: la Procura insiste con il Viminale
di Giovanni Bianconi su Corriere della Sera del 24/10/2005
Parla l’ex terrorista Cinzia Banelli: «Un giorno le Br potrebbero tornare»
«Il mio ultimo esame sui libri di Biagi quattro giorni prima di essere arrestata»
«Il mio ultimo esame sui libri di Biagi quattro giorni prima di essere arrestata»
di Giovanni Bianconi su Corriere della Sera del 23/10/2005
News in archivio
L'uomo stava per partire per la Francia: preso a Incisa Valdarno
Brigate Rosse, arrestato Matteini. Aveva compiti di reclutamento
Decifrato l'archivio della Banelli: è lui il compagno "Antonio"
Brigate Rosse, arrestato Matteini. Aveva compiti di reclutamento
Decifrato l'archivio della Banelli: è lui il compagno "Antonio"
su La Repubblica del 09/12/2006
su Reuters del 06/12/2006
Emesso il verdetto contro i brigatisti accusati dell'assassinio del giuslavorista
Omicidio Biagi, la sentenza di appello. Quattro ergastoli, ridotta la pena a Boccaccini
Ridotta la pena ad un complice. La vedova: "Riconosciuta la giustizia"
Omicidio Biagi, la sentenza di appello. Quattro ergastoli, ridotta la pena a Boccaccini
Ridotta la pena ad un complice. La vedova: "Riconosciuta la giustizia"
su La Repubblica del 06/12/2006
In biblioteca
di Daniele Biacchessi
Baldini Castoldi Dalai, 2007
Baldini Castoldi Dalai, 2007