Da La Repubblica del 22/04/2004

La scoperta

Tracce di altri proiettili sul corpo di Ilaria Alpi

di . Redazione

ROMA - Frammenti di proiettile nel corpo di Ilaria Alpi sono emersi dall' esame Tac svolto dal professor Vincenzo Pascali sulla salma riesumata della giornalista. Lo ha rivelato Carlo Taormina, presidente della commissione che indaga sulla morte della Alpi e dell' operatore Miran Hrovatin, uccisi il 20 marzo 1994 a Mogadiscio. Taormina lo ha detto durante l' audizione del pm romano Franco Ionta, precisando che tali frammenti non sono stati «mai rinvenuti in dieci anni di indagine». Il presidente della commissione ha anche reso nota «l' esistenza di quattro campi di Al Qaeda sul territorio della Somalia, due dei quali di addestramento». Queste due scoperte per Taormina «aprono scenari inesplorati sulla ricostruzione dell' agguato di Mogadiscio». Durante l' audizione a San Macuto il pm Ionta, che a Roma guida il pool antiterrorismo, è stato duramente incalzato dal presidente della commissione, che tra l' altro gli ha contestato l' apertura di un fascicolo di inchiesta quando le indagini sull' agguato a Mogadiscio venivano già condotte da un altro magistrato, Andrea De Gasperis. Oggi è prevista l' audizione del procuratore generale Salvatore Vecchione, ex capo della procura di Roma.

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