Da Il Giornale d'Italia del 15/11/2005
Sentiva i test prima dell'audizione
Alpi: L'avvocato Menicacci avrebbe "sistematicamente" parlato con loro in anticipo sulla Commissione
Lo dice il presidente dell'organo parlamentare, Carlo Taormina
di Giorgio Giorgi
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La Commissione parlamentare d'inchiesta che indaga sul delitto dei due giornalisti Ilaria Alpi e Miran Hrovatin, avvenuto in Somalia nel 1994, si appresta a concludere i lavori. Entro dicembre termineranno le audizioni dei testimoni e a gennaio ci sarà la fase dibattimentale che porterà alla stesura della relazione finale che sarà consegnata presumibilmente a febbraio, prima dello scioglimento delle Camere. Durante l'audizione dello scorso 25 ottobre di Stefano Menicacci, l'avvocato difensore di Giancarlo Marocchino, l'italiano che per primo arrivò sul luogo del delitto, ha ammesso di aver sentito diversi testimoni prima che questi fossero auditi a palazzo San Macuto. Il presidente della Commissione Taormina afferma di avere accertato che "sistematicamente" i testimoni venivano contattati dall'avvocato Menicacci o contattavano lui prima di venir sentiti dai deputati. La cosa non dovrebbe essere normale e infatti lo stesso deputato azzurro lo ha fatto notare ell'ex parlamentare dell'Msi. Inoltre, c'è un altra cosa sulla quale va fatta chiarezza. Lo stesso presidente Taormina nell'audizione del 20 ottobre scorso, pubblicata dal Giornale d'Italia, si rivolge all'avvocato Menicacci definendo il suo cliente, (Giancarlo Marocchino), con il termine "indagato". Ma a tutt'oggi non risulta che sia stato aperto un fascicolo nei suoi riguardi. Giancarlo Marocchino ha aiutato la Commissione a portare la vettura sulla quale morirono Ilaria e Miran in Italia, sempre Marocchino ha fornito all'organo di palazzo San Macuto diversi testimoni. Lo stesso ha affermato di avere diversi documenti a Mogadiscio ma non vi si può recare perché rischierebbe la vita. La Commissione ha in programma di andare in Somalia. Chissà che non riesca ad andare a prendere o a farsi recapitare questi faldoni. Qui accanto pubblichiamo una parte dell'audizione dell'avvocato Stefano Menicacci, da parte della Commissione parlamentare d'inchiesta Alpi-Hrovatin, del 25 ottobre scorso, svoltasi al IV piano di palazzo San Macuto, a Roma.
Taormina
Claudio Roghi lo conosce?
Menicacci
Sì.
Taormina
Perché si è messo in contatto con lui prima che la commissione lo sentisse? Noi abbiamo accertato che lei prima che qualcuno venisse interrogato dalla Commissione, sistematicamente veniva contattato lei o contattava lei. Non mi dica che le devo dare la prova perché mi mette in difficoltà.
Menicacci
Loro mi contattavano. Perchè sapevano che ero l'avvocato di Marocchino.
Taormina
Ma lei poteva dire scusa tu stai alla Commissione e non devi parlare con l'avvocato.
Menicacci
(pausa del legale di Marocchino) Sì ma che ne so delle domande....Qualcuno mi telefonava....
Taormina
Si ricorda di averlo incontrato prima che la Commissione lo sentisse?
Menicacci
Claudio Roghi l'ho incontrato una volta soltanto....
Taormina
Eh, sicuramente prima che venisse audito dalla Commissione perché dopo non serviva più.
L'ha incontrato da solo o con Giancarlo Marocchino?
Menicacci
C'era Giancarlo Marocchino.
Taormina
E di che avete parlato?
Menicacci
Roghi aveva portato un carica di farina (in Somalia ndr) e non era stato pagato. Gli era stata sequestrata dalla corte islamica. Allora io ero indignato, ecco perché ho accettato di parlare con lui. Il Pm Tarditi, il procuratore di Asti, e lo ha dichiarato anche al tribunale di Alba, che le sue indagini fallirono perché l'avvocato Menicacci aveva avvertito Roghi, le cui telefonate erano intercettate.
Taormina
Claudio Roghi lo conosce?
Menicacci
Sì.
Taormina
Perché si è messo in contatto con lui prima che la commissione lo sentisse? Noi abbiamo accertato che lei prima che qualcuno venisse interrogato dalla Commissione, sistematicamente veniva contattato lei o contattava lei. Non mi dica che le devo dare la prova perché mi mette in difficoltà.
Menicacci
Loro mi contattavano. Perchè sapevano che ero l'avvocato di Marocchino.
Taormina
Ma lei poteva dire scusa tu stai alla Commissione e non devi parlare con l'avvocato.
Menicacci
(pausa del legale di Marocchino) Sì ma che ne so delle domande....Qualcuno mi telefonava....
Taormina
Si ricorda di averlo incontrato prima che la Commissione lo sentisse?
Menicacci
Claudio Roghi l'ho incontrato una volta soltanto....
Taormina
Eh, sicuramente prima che venisse audito dalla Commissione perché dopo non serviva più.
L'ha incontrato da solo o con Giancarlo Marocchino?
Menicacci
C'era Giancarlo Marocchino.
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E di che avete parlato?
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Roghi aveva portato un carica di farina (in Somalia ndr) e non era stato pagato. Gli era stata sequestrata dalla corte islamica. Allora io ero indignato, ecco perché ho accettato di parlare con lui. Il Pm Tarditi, il procuratore di Asti, e lo ha dichiarato anche al tribunale di Alba, che le sue indagini fallirono perché l'avvocato Menicacci aveva avvertito Roghi, le cui telefonate erano intercettate.
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