Quadro storico-politico
06. Prime conclusioni
Documento aggiornato al 17/02/2006
ell'iniziare a delineare, con riferimento al dopoguerra, il contesto in cui, un quarto di secolo più tardi, conflagreranno le fiammate del terrorismo e dello stragismo, appare più possibile alla Commissione trarre, sulla base di quanto si è esposto, alcune preliminari conclusioni.
- E' certo che già negli ultimi anni del conflitto mondiale furono stretti rapporti tra settori politici e istituzionali e il potere mafioso.
- E' fortemente probabile che tali rapporti siano proseguiti nei decenni successivi.
- E' certo che nell'immediato dopoguerra furono costituite strutture paramilitari segrete operative soprattutto nella parte Nord orientale del paese.
- E' certo che a tali organizzazioni furono asegnati compiti non solo difensivi, ma anche informativi e di controinsorgenza.
- E' certo che nel medesimo arco temporale sorsero nel paese organizzazioni di natura privata in funzione anticomunista.
- E' probabile che il sorgere di tali organizzazioni sia stato favorito anche con aiuti finanziari da parte degli Stati Uniti.
- E' altamente probabile che all'interno dell'organizzazione del Ministero dell'interno siano state costituite strutture che, al di là di compiti istituzionali apparentemente loro affidati, perseguissero analoghe finalità.
- E' probabile un accentuato parallelismo operativo tra le anzidette strutture pubbliche e private.
- E' indubbio che tali certezze e tali elevate probabilità obbedissero ad un unico, quanto inequivoco, disegno strategico.
- Con la ovvia conseguenza della intrinseca debolezza di un quadro democratico, che mentre apparentemente andava consolidandosi, continuava a posare su fragili basi perché a livello occulto costantemente posto in discussione, si dà apparire sostanzialmente a rischio di tenuta.
- E' certo che già negli ultimi anni del conflitto mondiale furono stretti rapporti tra settori politici e istituzionali e il potere mafioso.
- E' fortemente probabile che tali rapporti siano proseguiti nei decenni successivi.
- E' certo che nell'immediato dopoguerra furono costituite strutture paramilitari segrete operative soprattutto nella parte Nord orientale del paese.
- E' certo che a tali organizzazioni furono asegnati compiti non solo difensivi, ma anche informativi e di controinsorgenza.
- E' certo che nel medesimo arco temporale sorsero nel paese organizzazioni di natura privata in funzione anticomunista.
- E' probabile che il sorgere di tali organizzazioni sia stato favorito anche con aiuti finanziari da parte degli Stati Uniti.
- E' altamente probabile che all'interno dell'organizzazione del Ministero dell'interno siano state costituite strutture che, al di là di compiti istituzionali apparentemente loro affidati, perseguissero analoghe finalità.
- E' probabile un accentuato parallelismo operativo tra le anzidette strutture pubbliche e private.
- E' indubbio che tali certezze e tali elevate probabilità obbedissero ad un unico, quanto inequivoco, disegno strategico.
- Con la ovvia conseguenza della intrinseca debolezza di un quadro democratico, che mentre apparentemente andava consolidandosi, continuava a posare su fragili basi perché a livello occulto costantemente posto in discussione, si dà apparire sostanzialmente a rischio di tenuta.