Processo Moro Ter
02. L'eccidio di via Fani
Documento aggiornato al 04/04/2005
CAPO XXIV
L'ECCIDIO DI VIA FANI - IL SEQUESTRO E L'OMICIDIO DELL'ON.MORO
Capi da 13 a 13/15, 59/8, 59/9
Roma: 16.8.1978, via Fani:
un nucleo di brigatisti sequestrano l'on. Moro ed assassinano gli uomini della scorta: il maresciallo Leonardi Oreste, il brigadiere Zizzi Francesco, l'appuntato Ricci Domenico, le guardie Rivera Giulio e Raffaele Iozzino.
L'operazione viene rivendicata con vari comunicati. L'ultimo in ordine di tempo, quello del 5 maggio, preannuncia la fine del "processo proletario" con la condanna a morte dello statista. Il 9 maggio, in via Caetani, in una Renault rossa, viene rinvenuto il cadavere dell'on. Moro crivellato da ben 11 proiettili, tutti esplosi a distanza ravvicinata da una Skorpion Vz 61, poi rinvenuta nella base di viale Giulio Cesare, ad eccezione di un proiettile riferibile ad una pistola Astra spagnola.
Poche ma importanti le verità di rilievo acquisite nel corso di questo processo, nel quale verranno affrontate le questioni incidenti sulla posizione dei singoli imputati ed i punti rimasti oscuri nel precedente giudizio al quale si rinvia per la ricostruzione esauriente dei fatti.
L'ECCIDIO DI VIA FANI - IL SEQUESTRO E L'OMICIDIO DELL'ON.MORO
Capi da 13 a 13/15, 59/8, 59/9
Roma: 16.8.1978, via Fani:
un nucleo di brigatisti sequestrano l'on. Moro ed assassinano gli uomini della scorta: il maresciallo Leonardi Oreste, il brigadiere Zizzi Francesco, l'appuntato Ricci Domenico, le guardie Rivera Giulio e Raffaele Iozzino.
L'operazione viene rivendicata con vari comunicati. L'ultimo in ordine di tempo, quello del 5 maggio, preannuncia la fine del "processo proletario" con la condanna a morte dello statista. Il 9 maggio, in via Caetani, in una Renault rossa, viene rinvenuto il cadavere dell'on. Moro crivellato da ben 11 proiettili, tutti esplosi a distanza ravvicinata da una Skorpion Vz 61, poi rinvenuta nella base di viale Giulio Cesare, ad eccezione di un proiettile riferibile ad una pistola Astra spagnola.
Poche ma importanti le verità di rilievo acquisite nel corso di questo processo, nel quale verranno affrontate le questioni incidenti sulla posizione dei singoli imputati ed i punti rimasti oscuri nel precedente giudizio al quale si rinvia per la ricostruzione esauriente dei fatti.