Processo Moro Ter
04. La presenza di uno straniero nel nucleo
Documento aggiornato al 04/04/2005
Sulla base di alcune dichiarazioni di testi, presenti in via Fani, che avrebbero sentito un brigatista impartire ordini in "modo stretto e secco", in lingua straniera, probabilmente in tedesco, si è sempre prospettata l'ipotesi della presenza di un terrorista tedesco nel nucleo operativo. Ebbene, il giudice istruttore ha ritenuto di dare soluzione al problema attraverso le dichiarazioni de relato di Marocco. Questi riferisce di aver appreso da Ghiringhelli che. in via Fani, era presente anche Piancone che, essendo nato in Francia, avrebbe impartito in lingua francese, ordini secchi intesi dai testi come se fossero espressi in tedesco. Questa ipotesi non può essere accettata in quanto Piancone non è indicato da nessuna fonte come componente del nucleo operativo. Peraltro il Morucci esclude espressamente la sua presenza in via Fani.