Democrazie mafiose e altri scritti. Come i partiti hanno trasformato le moderne democrazie in regimi dominati da ristretti gruppi di potere
Edito da Ponte alle Grazie, 2005
312 pagine, € 16,80
ISBN 887928777X
di Panfilo Gentile
Quarta di copertina
Panfilo Gentile, nato a L'Aquila nel 1899 e morto a Roma nel 1971, professore di filosofia del diritto, avvocato, uomo politico, saggista e giornalista, è stato uno dei più insigni rappresentanti italiani dell'idea liberale. "Democrazie mafiose", il suo ultimo saggio prima della morte, si basa su una tesi che oggi suona profetica: le moderne democrazie, lungi dall'essere il governo del popolo, sono in realtà oligarchie dominate dai partiti; questi ultimi si servono della demagogia per prendere il potere, della persuasione occulta per mantenerlo, e di sistemi mafiosi per governare. Il volume è presentato con nuove introduzioni di Sergio Romano e Gianfranco de Turris.
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