La fine dell'innocenza. Utopia, totalitarismo e comunismo

Edito da Marsilio, 2000
56 pagine, € 11,36
ISBN 8831774379

Quarta di copertina

La società perfetta è sempre autoritaria, repressiva, intollerante, dominata da uno stato senza limiti che invade ogni aspetto della vita privata, che pretende di controllare ogni atomo della vita individuale e collettiva. E per costruire se stessa questa società perfetta non arretra di fronte a nessun massacro, fino all'annientamento degli ostacoli umani e materiali. Il libro è articolato in tre capitoli: nel primo si prendono in esame alcune tra le più importanti utopie. Nel secondo l'autore si sofferma su "La città del sole" di Campanella. Nel terzo si esplorano le conseguenze politiche del "perfettismo" utopistico nel XX secolo e, in particolare, nella storia del comunismo.

Sullo stesso argomento

Articoli in archivio

ARCHIVI Nuovi documenti ribaltano l'immagine del «guerrafondaio» diffusa dai comunisti
De Gasperi pacifista: no a una Corea in Europa
E nel 1950 sospese la domanda di ammissione dell'Italia all'Onu
di Antonio Carioti su Corriere della Sera del 18/06/2007
di AA.VV. su BBC News del 28/02/2007

News in archivio

 
Cos'è Archivio900?
"Io so i nomi dei responsabili di quello che viene chiamato golpe (e che in realtà è una serie di golpes istituitasi a sistema di protezione del potere"... [Leggi]
Rassegna personale
Attualmente non hai selezionato directory degli articoli da incrociare.
Contenuti
Notizie dalla storia
Notizie dalla storia
Attenzione
I documenti raccolti in questo sito non rappresentano il parere degli autori che si sono limitatati a raccoglierli come strumento di studio e analisi.
Leggi il disclaimer