Terrore nel nome di Dio. Perché i militanti religiosi uccidono
Edito da Luiss Edizioni, 2005
565 pagine, € 15,90
ISBN 8888877789
di Jessica Stern
Libro presente nelle categorie:
Quarta di copertina
L'11 settembre 2001 il mondo intero, inorridito e incredulo, ha assistito all'attentato terroristico al World Trade Center di New York. Cosa poteva avere spinto degli uomini a uccidere migliaia di persone innocenti e a sacrificare allo stesso tempo la propria vita? In questo libro Jessica Stern ha voluto rispondere a questo quesito cruciale, analizzando il fenomeno del terrorismo religioso di matrice islamica, cristiana ed ebraica. Per farlo, l'autrice ha effettuato una vera e propria ricerca sul campo: per quattro anni ha girato il mondo - dai campi profughi in Libano, alle scuole religiose in Pakistan, fino alle prigioni di Amman - intervistando rappresentanti dell'estremismo religioso, fondamentalisti e autori di attentati terroristici.
L'11 settembre 2001 il mondo intero, inorridito e incredulo, ha assistito all'attentato terroristico al World Trade Center di New York. Cosa poteva avere spinto degli uomini a uccidere migliaia di persone innocenti e a sacrificare allo stesso tempo la propria vita? In questo libro Jessica Stern ha voluto rispondere a questo quesito cruciale, analizzando il fenomeno del terrorismo religioso di matrice islamica, cristiana ed ebraica. Per farlo, l'autrice ha effettuato una vera e propria ricerca sul campo: per quattro anni ha girato il mondo - dai campi profughi in Libano, alle scuole religiose in Pakistan, fino alle prigioni di Amman - intervistando rappresentanti dell'estremismo religioso, fondamentalisti e autori di attentati terroristici.
Sullo stesso argomento
Articoli in archivio
di Gavino Pala su Archivio '900 del 06/05/2012
LE CRITICHE DI MARCELLO PERA VERSO UN’EUROPA MULTICULTURALE
Ma la storia lo dimostra: siamo tutti meticci
Ma la storia lo dimostra: siamo tutti meticci
di Andrea Riccardi su Famiglia cristiana del 09/09/2005
di Franco Londei su Pagine di Difesa del 07/09/2005
News in archivio
su Corriere della Sera del 24/02/2006
su redazione del 27/12/2005
su Ansa del 14/12/2005