Ci chiamavano teppisti rossi. Illusioni, scontri, guerriglia urbana negli anni eroici e barbarici dell'utopia comunista

Edito da Marsilio, 1996
98 pagine
ISBN 8831762060

di Luca Canali

Quarta di copertina

"L'incontro con il Partito fu il ritrovamento di tutto ciò che mi sembrava di aver perduto, o di non aver mai avuto, una famiglia, una chiesa, un ambito preciso in cui le mie energie potessero liberamente e insieme disciplinatamente esplicarsi".
Non un romanzo né un saggio, questo libro di Canali, ma una cronaca tumultuosa dei tumultuosi anni '50, gli anni della "guerra fredda", degli scontri di piazza, delle grandi utopie di lì a poco frantumate, dei chiodi a tre punte contro gli autobus crumiri, della violenza quindi, ma mai delle ipocrisie e dei veleni...

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