L'armadio della Repubblica
Edito da L'Unità, 2006
137 pagine, € 5,90
di Aldo Giannuli
Libro presente nelle categorie:
Quarta di copertina
Immaginate un immenso armadio. L'armadio della Repubblica. Che in verità è composto da diversi armadi, fisicamente disseminato in decine di uffici, scantinati, capannoni. Dai primi giorni del 1996 lo storico Aldo Giannuli scava in questo immenso materiale per conto di diverse Procure della Repubblica, e poi per incarico delle Commissioni parlamentari di inchiesta sulle stragi e sull'affare Mitrokin. E il suo lavoro s'è trasformato in un viaggio all'interno dello Stato. ema che interessa - che può interessare, che deve interessare - una cerchia molto più ampia di quella degli addetti ai lavori.
In quelle carte si parla dei misteri d'Italia, delle trame, dell'eversione e delle stragi. Ma anche degli errori, delle dimenticanze, delle sciatterie e dei depistaggi che hanno trasformato queste vicende in misteri, a volte impenetrabili. Si tratta, perciò, di una specie di involontaria autobiografia delle Repubblica. Ma molte di queste carte sono sparite. Altre stanno scomparendo, perché abbandonate, disperse, occultate. E questo libro vuol lanciare un Sos, non solo per addetti ai lavori. Una democrazia senza memoria rischia grosso.
Immaginate un immenso armadio. L'armadio della Repubblica. Che in verità è composto da diversi armadi, fisicamente disseminato in decine di uffici, scantinati, capannoni. Dai primi giorni del 1996 lo storico Aldo Giannuli scava in questo immenso materiale per conto di diverse Procure della Repubblica, e poi per incarico delle Commissioni parlamentari di inchiesta sulle stragi e sull'affare Mitrokin. E il suo lavoro s'è trasformato in un viaggio all'interno dello Stato. ema che interessa - che può interessare, che deve interessare - una cerchia molto più ampia di quella degli addetti ai lavori.
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