Il «grande gioco» del genocidio. Imperialismo, nazionalismo e lo sterminio degli armeni ottomani

Edito da Utet Libreria, 2007
383 pagine, € 24,00
ISBN 8802077789

di Donald Bloxham

Quarta di copertina

Circa un milione di armeni furono uccisi nel 1915-1916 per volontà dello Stato ottomano. Per oltre un secolo, questo genocidio è stato ignorato o non riconosciuto per ciò che era stato. In questo libro, Donald Bloxham illustra le ragioni per cui è avvenuto e, in seguito, trascurato e ne offre una nuova interpretazione, collocandolo saldamente nel contesto della storia internazionale. Il "grande gioco" del genocidio liquida le polemiche che per quasi un secolo hanno offuscato la comprensione del terribile destino subito dalla comunità armena nei primi anni del Novecento. Prende inoltre le distanze dal quadro tracciato da molte autorevoli ricostruzioni storiche le cui posizioni sono ancorate alla convinzione che esista una chiara concatenazione di causa ed effetto. Al contrario, il libro mostra l'esigenza di valutare le interazioni in atto nel periodo e le loro complesse conseguenze tra l'impero ottomano nei decenni del suo declino finale, le politiche opportuniste delle potenze imperiali europee e i piani di alcuni nazionalisti armeni dentro e fuori l'impero ottomano.

Sullo stesso argomento

 
Cos'è Archivio900?
"Io so i nomi dei responsabili di quello che viene chiamato golpe (e che in realtà è una serie di golpes istituitasi a sistema di protezione del potere"... [Leggi]
Rassegna personale
Attualmente non hai selezionato directory degli articoli da incrociare.
Contenuti
Notizie dalla storia
Notizie dalla storia
Attenzione
I documenti raccolti in questo sito non rappresentano il parere degli autori che si sono limitatati a raccoglierli come strumento di studio e analisi.
Leggi il disclaimer