Il rapporto della CIA. Come sarà il mondo nel 2020?
Edito da Gremese, 2009
256 pagine, € 18,00
ISBN 9788884405692
di AA.VV.
Quarta di copertina
Il rapporto presentato in questo volume costituisce il frutto di un anno di lavoro che ha coinvolto ben venticinque esperti mondiali e altri specialisti di settore, impegnati in conferenze e uffici studi sparsi nei cinque continenti. Sulla base di dati economici, politici e sociali solo sino a poco tempo fa riservati, il rapporto delinea e commenta alcuni scenari futuribili, proponendoli in tutt'altra forma che quella impersonale e asettica dei burocrati: ai lettori apprezzare e valutare le considerazioni sulla leadership americana contenute nel diario personale di un ipotetico segretario generale dell'ONU, o la lettera inviata da un nipote di Bin Laden riguardo al diffondersi di una sempre più radicale identità religiosa musulmana, o ancora l'inquietante scambio di SMS tra due mercanti di armi nucleari e chimiche. Agli inizi della presidenza Obama, questo rapporto della CIA ereditato dalla precedente amministrazione conserva inalterate le qualità di un eccezionale documento a uso di politologi, giornalisti, storici e commentatori. E, più in generale, di chiunque voglia sperimentare il brivido di uno sguardo gettato "in anteprima" sul mondo che ci attende.
Il rapporto presentato in questo volume costituisce il frutto di un anno di lavoro che ha coinvolto ben venticinque esperti mondiali e altri specialisti di settore, impegnati in conferenze e uffici studi sparsi nei cinque continenti. Sulla base di dati economici, politici e sociali solo sino a poco tempo fa riservati, il rapporto delinea e commenta alcuni scenari futuribili, proponendoli in tutt'altra forma che quella impersonale e asettica dei burocrati: ai lettori apprezzare e valutare le considerazioni sulla leadership americana contenute nel diario personale di un ipotetico segretario generale dell'ONU, o la lettera inviata da un nipote di Bin Laden riguardo al diffondersi di una sempre più radicale identità religiosa musulmana, o ancora l'inquietante scambio di SMS tra due mercanti di armi nucleari e chimiche. Agli inizi della presidenza Obama, questo rapporto della CIA ereditato dalla precedente amministrazione conserva inalterate le qualità di un eccezionale documento a uso di politologi, giornalisti, storici e commentatori. E, più in generale, di chiunque voglia sperimentare il brivido di uno sguardo gettato "in anteprima" sul mondo che ci attende.
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