Villarbasse, la cascina maledetta
Edito da Becco Giallo, 2006
96 pagine, € 13,00
ISBN 9788885832190
di Sergio Marcoccia, Leonora Sartori
Libro presente nelle categorie:
Quarta di copertina
4 marzo 1947, ore 7.41. Nel poligono militare alle porte di Torino tre uomini vengono fucilati per avere commesso un crimine orrendo. La Guerra è finita da poco. La Giustizia, per l'ultima volta nella storia italiana, ricorre alla pena di morte. Un anno e mezzo prima, in una cascina a Villarbasse, a 20 chilometri da Torino, i tre uomini hanno massacrato dieci persone a colpi di bastone. Il processo è rapido, la sentenza irrevocabile: fucilazione. Pochi mesi più tardi, in dicembre, il Parlamento italiano abolisce la pena di morte introdotta nel 1926 da Benito Mussolini.
4 marzo 1947, ore 7.41. Nel poligono militare alle porte di Torino tre uomini vengono fucilati per avere commesso un crimine orrendo. La Guerra è finita da poco. La Giustizia, per l'ultima volta nella storia italiana, ricorre alla pena di morte. Un anno e mezzo prima, in una cascina a Villarbasse, a 20 chilometri da Torino, i tre uomini hanno massacrato dieci persone a colpi di bastone. Il processo è rapido, la sentenza irrevocabile: fucilazione. Pochi mesi più tardi, in dicembre, il Parlamento italiano abolisce la pena di morte introdotta nel 1926 da Benito Mussolini.
Sullo stesso argomento
Articoli in archivio
di Gianna Fregonara su Corriere della Sera del 12/02/2007
News in archivio
I giudici condannano il quotidiano di Paolo Berlusconi. "Un atto rivolto contro un esercito straniero occupante"
Cassazione: "Via Rasella fu atto di guerra". Il Giornale condannato per diffamazione
Il gappista Bentivegna: "E' la quarta sentenza che ci dà ragione"
Cassazione: "Via Rasella fu atto di guerra". Il Giornale condannato per diffamazione
Il gappista Bentivegna: "E' la quarta sentenza che ci dà ragione"
su La Repubblica del 07/08/2007
In biblioteca
di Alessandro Cavallaro
Rubbettino, 2009
Rubbettino, 2009