Chiamati in azione. Francia 1944: la storia segreta delle forze speciali alleate
Edito da TEA, 2009
370 pagine, € 9,00
ISBN 9788850219216
di Will Irwin
Libro presente nelle categorie:
Quarta di copertina
8 luglio 1944: è un caldo sabato notte e dall'aeroporto di Northampton il profilo di un B-24 Liberator si staglia in volo. La zona di lancio è circa tre chilometri a nord di Briec, vicino alla punta più occidentale della penisola bretone. Gli uomini che si lanceranno appartengono al corpo speciale dei Jedburgh: ufficiali e operatori radio che, dopo un duro addestramento, devono organizzare e armare i guerriglieri del maquis, la resistenza francese, in appoggio all'invasione alleata della Normandia e alla successiva liberazione della Francia. L'operazione Overlord, la più grande della Seconda guerra mondiale e la prima in cui le nazioni istituzionalizzarono una forza militare per dirigere i partigiani irregolari in territorio nemico, richiese un'accurata pianificazione e forze particolarmente addestrate. I Jed sono britannici, americani e francesi: squadre di tre militari che vengono paracadutate di notte sul territorio francese con mitra, munizioni, bombe a mano e radio. Uomini fuori dal comune, imperturbabili, talvolta strafottenti e spavaldi, devono orchestrare i sabotaggi, le azioni di guerriglia e assicurarsi che siano complementari alle operazioni delle forze di terra alleate e coordinate con esse. E i Jedburgh, di cui il generale Eisenhower riconobbe il merito ma di cui finora ben poco si è saputo, contribuiscono in modo significativo al loro successo: i tedeschi si arrenderanno a migliaia e gli Alleati saranno agevolati nella conquista del territorio.
8 luglio 1944: è un caldo sabato notte e dall'aeroporto di Northampton il profilo di un B-24 Liberator si staglia in volo. La zona di lancio è circa tre chilometri a nord di Briec, vicino alla punta più occidentale della penisola bretone. Gli uomini che si lanceranno appartengono al corpo speciale dei Jedburgh: ufficiali e operatori radio che, dopo un duro addestramento, devono organizzare e armare i guerriglieri del maquis, la resistenza francese, in appoggio all'invasione alleata della Normandia e alla successiva liberazione della Francia. L'operazione Overlord, la più grande della Seconda guerra mondiale e la prima in cui le nazioni istituzionalizzarono una forza militare per dirigere i partigiani irregolari in territorio nemico, richiese un'accurata pianificazione e forze particolarmente addestrate. I Jed sono britannici, americani e francesi: squadre di tre militari che vengono paracadutate di notte sul territorio francese con mitra, munizioni, bombe a mano e radio. Uomini fuori dal comune, imperturbabili, talvolta strafottenti e spavaldi, devono orchestrare i sabotaggi, le azioni di guerriglia e assicurarsi che siano complementari alle operazioni delle forze di terra alleate e coordinate con esse. E i Jedburgh, di cui il generale Eisenhower riconobbe il merito ma di cui finora ben poco si è saputo, contribuiscono in modo significativo al loro successo: i tedeschi si arrenderanno a migliaia e gli Alleati saranno agevolati nella conquista del territorio.
Sullo stesso argomento
Articoli in archivio
di Gavino Pala su Archivio '900 del 10/04/2012
di AA.VV. su BBC News del 08/09/2006
Svelati i trucchi dell´intelligence tedesca nell´ultima guerra. Una baronessa polacca informava Berlino
Il codice nell´orlo delle gonne così i nazisti spiavano Londra
Modelli da sartoria e una giovane lady tra le armi segrete di Hitler
Il codice nell´orlo delle gonne così i nazisti spiavano Londra
Modelli da sartoria e una giovane lady tra le armi segrete di Hitler
di Enrico Franceschini su La Repubblica del 05/09/2006
News in archivio
su redazione del 02/09/2006
su redazione del 24/03/2006
I messaggi, intercettati nel '42 dai nazisti che li avevano codificati con la celebre macchina, erano gli ultimi a resistere
Quei tre ultimi dispacci di Enigma un esercito di computer decifrarli
Grazie ad una enorme rete di pc svelato il primo. E ora gli altri
Quei tre ultimi dispacci di Enigma un esercito di computer decifrarli
Grazie ad una enorme rete di pc svelato il primo. E ora gli altri
su La Repubblica del 28/02/2006
In biblioteca
di George L. Mosse
Il Mulino, 2009
Il Mulino, 2009