Studi sulla questione criminale (2009). Vol. 1

Edito da Carocci, 2009
127 pagine, € 24,50
ISBN 9788843051946

di AA.VV.

Libro presente nelle categorie:
Storia del crimine organizzato in Italia
Quarta di copertina

La presente rivista propone la complessità tematica e politica della questione criminale in un momento in cui sempre più la stessa rischia di essere oscurata dal modo in cui una vera e propria cultura della paura ha alimentato le tematiche della pena e della sicurezza come se queste fossero realtà evidenti e non attività sociali altamente problematiche, il cui concetto deve essere sottoposto a scrupoloso vaglio critico.

Sullo stesso argomento

Articoli in archivio

Geografia della corruzione
E' il principale ostacolo al pieno sviluppo delle istituzioni democratiche. Ma la corruzione può essere sconfitta con controlli severi e punizioni esemplari
di Manuel Castells su Internazionale del 12/04/2007
Atto di una condanna a morte
Articolo pubblicato da "Il Mattino" del 10 giugno 1985; che decretò la sua condanna a morte.
di Giancarlo Siani su Il Mattino del 10/06/1985

News in archivio

S´inaugura in Trastevere una rassegna dedicata a diciassette grandi gialli dal dopoguerra fino agli anni ‘90
"Roma in nera", il delitto in mostra
Storie maledette, dalla Montesi alla contessa Alberica
su La Repubblica del 09/02/2006
MARTEDÌ 13 DICEMBRE 2005 – ORE 17.00
Presentazione del libro "La camorra e le sue storie", Martedi 13 dicembre a Napoli
“Una storia della camorra e dei suoi protagonisti: dai folcloristici guappi ottocenteschi alla tragicamente attuale catena di omicidi e vendette”
su redazione del 12/12/2005
 
Cos'è Archivio900?
"Io so i nomi dei responsabili di quello che viene chiamato golpe (e che in realtà è una serie di golpes istituitasi a sistema di protezione del potere"... [Leggi]
Rassegna personale
Attualmente non hai selezionato directory degli articoli da incrociare.
Contenuti
Notizie dalla storia
Notizie dalla storia
Attenzione
I documenti raccolti in questo sito non rappresentano il parere degli autori che si sono limitatati a raccoglierli come strumento di studio e analisi.
Leggi il disclaimer