Peppino Impastato: anatomia di un depistaggio

Edito da Editori Riuniti, Roma, 2001
246 pagine, € 9,30
ISBN 8835950589

di AA.VV.

Quarta di copertina

Nella notte tra l'8 e il 9 maggio 1978 a Cinisi, sulla costa palermitana, un ordigno esplosivo uccide un giovane militante di sinistra, Giuseppe Impastato. La sua colpa è quella di aver condotto una decennale attività contro la mafia, pur provenendo da una famiglia mafiosa, e di aver denunciato e sbeffeggiato dai microfoni di una radio locale i mafiosi della zona, a cominciare dal boss Gaetano Badalamenti. Sono occorsi oltre vent'anni perchè nei tribunali e in parlamento si facesse luce sulle vere cause della morte del giovane siciliano. La relazione approvata dalla Commissione antimafia nel dicembre 2000 è un documento che ricostruisce il contesto storico del "caso Impastato" mettendo in luce le convergenze tra rappresentanti delle istituzioni e mafiosi.

Sullo stesso argomento

Articoli in archivio

Lettera di Giovanni Impastato ai figli di Bernardo Provenzano
"Dite no alla mafia, abbiate il coraggio di diventare liberi, sarà un modo di amare i vostri familiari ancora di più."
di Giovanni Impastato su L'Unità del 19/04/2006

In biblioteca

Centro Siciliano di Documentazione G. Impastato, 2005
 
Cos'è Archivio900?
"Io so i nomi dei responsabili di quello che viene chiamato golpe (e che in realtà è una serie di golpes istituitasi a sistema di protezione del potere"... [Leggi]
Rassegna personale
Attualmente non hai selezionato directory degli articoli da incrociare.
Contenuti
Notizie dalla storia
Notizie dalla storia
Attenzione
I documenti raccolti in questo sito non rappresentano il parere degli autori che si sono limitatati a raccoglierli come strumento di studio e analisi.
Leggi il disclaimer