Cantata per la festa dei bambini morti di mafia
Edito da Bollati Boringhieri, 1994
80 pagine, € 9,30
ISBN 8833908887
di Luciano Violante
Quarta di copertina
Il punto di vista della cantata è quello delle vittime della mafia, che guardano da un loro "aldilà" alle vicende terrene avvelenate dal crimine, dalla complicità e dall'inerzia morale. Al centro di questa folla di uccisi stanno i bambini vittime della mafia, per i quali la pietà e la tenerezza degli adulti, donne e uomini, creano una festa che è amore e speranza. Nella cantata il discorso politico e l'indignazione civile ritrovano le loro radici profonde nei sentimenti elementari, l'amore e la sofferenza, la solidarietà e il senso di giustizia. La tragedia che chiamiamo mafia si rivela qui nella sua essenza di offesa all'umanità.
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