La sfida perduta. Biografia politica di Enrico Mattei

Edito da Bompiani, 1976
250 pagine

di Giorgio Galli

Quarta di copertina

De Gasperi, Cefis, Verzotto, Gronchi, Tambroni, le "Sette sorelle", l'Algeria, i servizi segreti americani francesi e italiani, la mafia: questi sono alcuni dei protagonisti della vicenda tempestosa di Enrico Mattei.
Giorgio Galli ne ha ricostruito la biografia, dalle origini marchigiane, all'impianto di una piccola industria, alle funzioni politico-militari di dirigente dei partigiani bianchi durante la Resistenza, al suolo nella DC, fino alla grande avventura dell'ENI, alla sfida al cartello petrolifero, ai rapporti ambigui col mondo politico, alla fine tragica e misteriosa; una morte che apre un nuovo periodo della storia italiana, culminato poi nella strategia della tensione.
Al di là dell'avventura, quello che conta nella biografia di Mattei sono le tracce lasciate nella storia del sistema politico italiano, che Galli ricostruisce con il rigore del politologo. La cultura populista filtrata attraverso la DC, ma uscita dall'esperienza fascista; la fragilità della struttura politica dal punto di vista di un corretto funzionamento del sistema rappresentativo; la tendenza a sostituire la funzionalità del sistema politico con la corruzione; il condizionamento della nostra politica estera in limiti abbastanza angusti e difficilmente valicabili; questi sono gli elementi della vicenda personale di Enrico Mattei che costituiscono aspetti permanenti della storia italiana del dopoguerra. Oggi più evidenti e attivi che mai.

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