Piazza Fontana. 12 dicembre 1969: il giorno dell'innocenza perduta
Edito da Feltrinelli Editore, 1999
438 pagine, € 15,50
ISBN 8806153587
di Giorgio Boatti
Libro presente nelle categorie:
Quarta di copertina
Venerdì 12 dicembre 1969: a Milano, scoppia una bomba alla Banca Nazionale dell'Agricoltura. Sedici morti e decine di feriti: una strage. E' la fine di un sogno, quello nato nel '68. E' il cruento avvio della strategia della tensione.
Giorgio Boatti delinea con meticolosa attenzione una vicenda che cambia la storia del Paese: non solo una strage, ma una guerra combattuta in tempo di pace, sotterranea, condotta da un potere nascosto e brutale che non rispetta gli innocenti e che - attraverso omertà e connivenze - impone di fatto l'impunità per gli esecutori di questa e delle successive azioni terroristiche.
Indagine giudiziaria e ricerca storica, Piazza Fontana ripercorre tutte le fasi della vicenda dalle prime accuse all'anarchico Pietro Valpreda alla misteriosa morte di Giuseppe Pinelli, ai collegamenti tra la cellula neonazista padovana di Freda e Ventura e gli strateghi sponsorizzati dall'intelligence statunitense, alle misere faide tra gli stati maggiori dell'Esercito e della Difesa, fino ai primi passi dell'indagine affidata a D'Ambrosio e Alessandrini e poi dirottata su Catanzaro dove i volti di pietra del potere politico, i Rumor, gli Andreotti, i Tanassi, frappongono oblio e amnesie a un passato che li assedia.
Pubblicato nel 1993, e da tempo non più disponibile, Piazza Fontana torna ai lettori in una nuova edizione, aggiornata sino agli ultimi sviluppi e al prossimo processo, previsto nel febbraio del 2000, ai responsabili della strage. A dimostrazione di una pagina della storia italiana niente affatto chiusa e di un passato da non eludere, col quale occorre fare i conti per ridefinire l'identità collettiva del Paese e sancire un nuovo patto di fiducia fra i cittadini e lo Stato.
Venerdì 12 dicembre 1969: a Milano, scoppia una bomba alla Banca Nazionale dell'Agricoltura. Sedici morti e decine di feriti: una strage. E' la fine di un sogno, quello nato nel '68. E' il cruento avvio della strategia della tensione.
Giorgio Boatti delinea con meticolosa attenzione una vicenda che cambia la storia del Paese: non solo una strage, ma una guerra combattuta in tempo di pace, sotterranea, condotta da un potere nascosto e brutale che non rispetta gli innocenti e che - attraverso omertà e connivenze - impone di fatto l'impunità per gli esecutori di questa e delle successive azioni terroristiche.
Indagine giudiziaria e ricerca storica, Piazza Fontana ripercorre tutte le fasi della vicenda dalle prime accuse all'anarchico Pietro Valpreda alla misteriosa morte di Giuseppe Pinelli, ai collegamenti tra la cellula neonazista padovana di Freda e Ventura e gli strateghi sponsorizzati dall'intelligence statunitense, alle misere faide tra gli stati maggiori dell'Esercito e della Difesa, fino ai primi passi dell'indagine affidata a D'Ambrosio e Alessandrini e poi dirottata su Catanzaro dove i volti di pietra del potere politico, i Rumor, gli Andreotti, i Tanassi, frappongono oblio e amnesie a un passato che li assedia.
Pubblicato nel 1993, e da tempo non più disponibile, Piazza Fontana torna ai lettori in una nuova edizione, aggiornata sino agli ultimi sviluppi e al prossimo processo, previsto nel febbraio del 2000, ai responsabili della strage. A dimostrazione di una pagina della storia italiana niente affatto chiusa e di un passato da non eludere, col quale occorre fare i conti per ridefinire l'identità collettiva del Paese e sancire un nuovo patto di fiducia fra i cittadini e lo Stato.
Sullo stesso argomento
Articoli in archivio
La compagna dell'anarchico chiamata alla giornata delle vittime
Gemma Calabresi accoglie la Pinelli
«Giusto l'invito del Colle». Ma le associazioni dei familiari si dividono
Gemma Calabresi accoglie la Pinelli
«Giusto l'invito del Colle». Ma le associazioni dei familiari si dividono
di Claudio Del Frate su Corriere della Sera del 07/05/2009
INCHIESTE Carlo Lucarelli ricostruisce la carneficina di Milano e svela alcuni retroscena
La vittima preventiva di piazza Fontana
Tre mesi prima della strage un ex carabiniere morì in modo sospetto
La vittima preventiva di piazza Fontana
Tre mesi prima della strage un ex carabiniere morì in modo sospetto
di Giovanni Bianconi su Corriere della Sera del 11/03/2007
Strage di piazza Fontana, l'ex magistrato che scrisse la sentenza sulla morte dell'anarchico e la proposta di «Liberazione»
«Un francobollo in ricordo di Pinelli? Sì, ma non si uccida ancora Calabresi»
Il senatore D'Ambrosio: da pazzi ripetere la tesi dell'omicidio
«Un francobollo in ricordo di Pinelli? Sì, ma non si uccida ancora Calabresi»
Il senatore D'Ambrosio: da pazzi ripetere la tesi dell'omicidio
di Dino Martirano su Corriere della Sera del 18/12/2006