Le nuove brigate rozze. A mano armata contro la televisione

Edito da Coniglio Editore, 2006
63 pagine, € 5,00
ISBN 8860630029

di Fabio Zanello

Quarta di copertina

Nell'epoca del terrorismo globale, una serie di delitti colpisce il mondo dorato della televisione, scompaginando l'ordine artificiale dei reality-show. Un sedicente gruppo di rivoluzionari senza scrupoli decide di rivolgere le armi della lotta di classe contro Il grande fratello, L'isola dei famosi, Amici e Domenica in. Disposti a tutto, questa accolita di borgatari autonominatisi Brigate Rozze, sequestra gli ospiti dei più importanti show televisivi, li accusa di essere traditori del proletariato e infine li processa in un Tribunale del Popolo. La polizia brancola nel buio e le Brigate Rozze agiscono indisturbate finché...

Sullo stesso argomento

Articoli in archivio

I documenti ripresi da "Newsweek" riguardano i viaggi all´estero del reporter. Le vendette selettive dei pasdaran del nuovo corso
Varsavia, la guerra dei dossier "Kapuscinski collaborò con il regime"
Dagli archivi i rapporti del giornalista ai Servizi segreti comunisti
di Andrea Tarquini su La Repubblica del 23/05/2007

News in archivio

Clima incandescente a Milano: sedici gli imputati, i giovani del "Gramigna" di Padova a fare da claque. Il giuslavorista e "Libero" chiedono di poter essere parte civile
Slogan, urla, attacchi a Ichino. Al via il processo alle nuove Br
Il pm Boccassini chiede che alcuni imputati vengano allontanati dall'aula. Dopo le minacce al candidato Pd: "Gli operai muoiono per le tue leggi"
su La Repubblica del 27/03/2008
su Corriere della Sera del 09/02/2007
 
Cos'è Archivio900?
"Io so i nomi dei responsabili di quello che viene chiamato golpe (e che in realtà è una serie di golpes istituitasi a sistema di protezione del potere"... [Leggi]
Rassegna personale
Attualmente non hai selezionato directory degli articoli da incrociare.
Contenuti
Notizie dalla storia
Notizie dalla storia
Attenzione
I documenti raccolti in questo sito non rappresentano il parere degli autori che si sono limitatati a raccoglierli come strumento di studio e analisi.
Leggi il disclaimer