Da Il Giornale del 27/03/2006
Andreotti: la commissione Mitrokhin deve proseguire il lavoro
News presente nelle categorie:
«I tempi astratti per votare la relazione finale della Mitrokhin ci sono ma io non ci credo che ci si riuscirà. Ed è per questo che lancio una proposta: continuiamo nella prossima legislatura, e senza preconcetti».
Ad affermarlo è il senatore a vita Giulio Andreotti (nella foto), membro tra i più attivi della Commissione parlamentare di inchiesta sul dossier Mitrokhin, che sottolinea: «Le cose emerse e messe agli atti durante questi anni di attività della Commissione sono tante, e abbiamo bisogno di tempo per ragionarci su».
Sulla strage di Bologna, in particolare, Andreotti dice: «Abbiamo acquisito elementi importanti su quella che si chiama la “pista rossa”. Credo che i magistrati debbano occuparsene. Anche perché ci sono persone in galera per quella strage». «Non posso che dirmi soddisfatto - commenta Guzzanti -. Abbiamo fatto riaprire il caso Moro e quello sull'attentato al Papa. E il processo per la strage di Bologna indicando una pista del tutto trascurata».
Ad affermarlo è il senatore a vita Giulio Andreotti (nella foto), membro tra i più attivi della Commissione parlamentare di inchiesta sul dossier Mitrokhin, che sottolinea: «Le cose emerse e messe agli atti durante questi anni di attività della Commissione sono tante, e abbiamo bisogno di tempo per ragionarci su».
Sulla strage di Bologna, in particolare, Andreotti dice: «Abbiamo acquisito elementi importanti su quella che si chiama la “pista rossa”. Credo che i magistrati debbano occuparsene. Anche perché ci sono persone in galera per quella strage». «Non posso che dirmi soddisfatto - commenta Guzzanti -. Abbiamo fatto riaprire il caso Moro e quello sull'attentato al Papa. E il processo per la strage di Bologna indicando una pista del tutto trascurata».
Sullo stesso argomento
Articoli in archivio
Londra espelle 4 diplomatici russi. Guerra di spie tra il Volga e il Tamigi
Tutto nasce come rappresaglia contro Mosca che ha negato l'estradizione di Lugovoi, accusato dalla Gran Bretagna di essere l'omicida di Litvinenko
Tutto nasce come rappresaglia contro Mosca che ha negato l'estradizione di Lugovoi, accusato dalla Gran Bretagna di essere l'omicida di Litvinenko
di AA.VV. su La Repubblica del 16/07/2007
Nel computer dell'ex consulente della Mitrokhin 19 pagine sul premier. Poi i pm di Milano Spataro e Salvini, il direttore del Cesis e i giornalisti di Repubblica
Il falso dossier di Scaramella "Così la Russia manipola Prodi"
Il falso dossier di Scaramella "Così la Russia manipola Prodi"
di Carlo Bonini su La Repubblica del 27/12/2006
News in archivio
su La Repubblica del 23/05/2007
Identificato l’avvelenatore di Litvinenko
Scotland Yard scopre il «quarto uomo» che incontrò l’ex spia russa e lo uccise con una dose letale di polonio
Scotland Yard scopre il «quarto uomo» che incontrò l’ex spia russa e lo uccise con una dose letale di polonio
su Il Tempo del 21/01/2007
su redazione del 20/01/2007