Da Adnkronos del 20/02/2005

Mafia: Caselli, su covo Riina ho mie idee ma non parlo

Palermo. Sulla vicenda del covo di Riina ''ho le mie idee, ma allo stato degli atti non ho elementi per esprimere un giudizio''. Lo ha detto il procuratore generale di Torino, Giancarlo Caselli, parlando della decisione del gup di palermo di rinviare a giudizio il direttore del Sisde, Mario Mori, e il capitano 'Ultimo', accusati di favoreggiamento a Cosa Nostra. All'epoca dell'arresto di Riina, avvenuto il 15 gennaio del 93, Caselli era arrivato da appena un giorno a capo della Procura di Palermo. Fu proprio mentre era procuratore del capoluogo siciliano che fu avviata l'inchiesta a carico dei due ufficiali dei carabinieri.

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