Da Adnkronos del 24/02/2005
Basilicata: Prete anti-mafia, clan calabresi e campani qui non entrano
Potenza. Il parroco potentino don Marcello Cozzi, prete-antimafia impegnato nel Cestrim (Centro studi sulle realta' meridionali), fara' affiggere nei prossimi giorni in alcuni centri della Calabria e della Campania dei manifesti con l'esplicito messaggio ''Voi non siete una cosa nostra'' rivolto a 20 famiglie mafiose. Con questa iniziativa il Cestrim dice a chiare lettere ai clan mafiosi campani e calabresi che la Basilicata e' una regione sana che sara' sempre in grado di restare immune dai loro tentacoli.
Sullo stesso argomento
Articoli in archivio
Nell'opera vengono intervistati latitanti ed ex boss. Già presentata in Germania, verrà distribuita anche in Olanda
La 'ndrangheta? Nel film è colpa dello Stato
Arriva in Italia «Uomini d'onore», documentario-inchiesta sulla Calabria Il regista fu contestato per i «Canti di malavita»: la mafia è la nostra cultura
La 'ndrangheta? Nel film è colpa dello Stato
Arriva in Italia «Uomini d'onore», documentario-inchiesta sulla Calabria Il regista fu contestato per i «Canti di malavita»: la mafia è la nostra cultura
di Marco Imarisio su Corriere della Sera del 19/10/2006
Il presidente degli imprenditori: "Lascio l'impegno prima o poi potrei chiudere le imprese e trasferirmi"
Antiracket, l'addio di Callipo. "La Calabria è persa, mi ritiro"
Antiracket, l'addio di Callipo. "La Calabria è persa, mi ritiro"
di Attilio Bolzoni su La Repubblica del 13/06/2006
Calabria, emergenza 'ndrangheta
Nuove minacce per Speranza
Fatta recapitare al sindaco di Lamezia una busta con foto e scritte. Riunione in Prefettura a Catanzaro
Nuove minacce per Speranza
Fatta recapitare al sindaco di Lamezia una busta con foto e scritte. Riunione in Prefettura a Catanzaro
di AA.VV. su Il Giornale di Calabria del 01/12/2005