Da RomaONE del 01/12/2006

Rapina, vicino rinvio a giudizio per Ciavardini

L'ex esponente dei Nar è accusato di aver preso parte al colpo del 15 settembre 2005 alla filiale Unicredit della Balduina; il bottino fu di 15.000 euro. L'uomo sarebbe inchiodato dalle telecamere

Roma, 1 dicembre 2006 - Indagini concluse e richiesta di rinvio a giudizio in vista per Luigi Ciavardini, l' ex esponente dei Nar arrestato il 10 ottobre scorso perche' ritenuto uno dei componenti della banda che il 15 settembre 2005 rapino' l'agenzia della Unicredit nel quartiere Balduina, a Roma. Il pm Paolo Auriemma, titolare degli accertamenti sul colpo che frutto' 15mila euro, ha depositato gli atti in base a quanto previsto dall' articolo 415 bis del codice di procedura penale. Si tratta della prassi che anticipa la richiesta di rinvio a giudizio.

Gia' condannato a 30 anni di carcere per la strage di Bologna (è in attesa della pronuncia della Cassazione, ndr), Ciavardini, 44 anni, difeso dagli avvocati Valerio Cutonilli e Stefano Marzano, e' accusato a Roma di rapina aggravata e porto abusivo d' armi. L' ex terrorista fu riconosciuto grazie alle riprese del sistema a circuito chiuso dell'istituto di credito, ma ha sempre respinto le accuse sostenendo che il giorno della rapina si trovava ad una manifestazione di Azione Giovani in cui veniva presentato un libro sulla strage di Bologna.

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