Da redazione del 06/12/2006
Scaramella, Banti: indagare sul traffico dei rifiuti
Fonte: Cittadellaspezia
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Finestre sul '900 italiano: tra guerra fredda e anni di piombo → 4. Anni '80 - '90 → 1992. Dossier Mitrokhin
In merito agli sviluppi odiern del 'caso Scaramella', con le indagini e le perquisizioni disposte in Campania in relazione a un presunto traffico illecito di rifiuti, il sen. Egidio Banti, capogruppo dell'Ulivo nella commissione bicamerale sul ciclo dei rifiuti, da poco ricostituita, ha dichiarato quanto segue:
'Che dietro personaggi dal profilo equivoco come Scaramella ci fosse anche un possibile traffico dei rifiuti non deve stupire. Già nella precedente legislatura, la commissione bicamerale si era trovata di fronte a collegamenti tra traffici illeciti a livello internazionale, criminalità organizzata e vicende politiche. Penso al caso di Ilaria Alpi, o a quello delle 'navi dei veleni' spesso affondate nel Mediterraneo e altrove. Ora iul tiro si alza ancora. Nei giorni scorsi la magistratura di Genova ha arrestato numerose persone per rifiuti illecitamente trasportati in Cina, ed ora spuntano le attività di Scaramella in questo campo (e in una regione difficile come la Campania), attraverso intermediari russi. L'Ulivo proporrà subito nella nuova commissione di dedicare particolare attenzione a questo settore, che sta diventando molto preoccupante e finisce per indebolire la credibilità internazionale del nostro Paese.
'Che dietro personaggi dal profilo equivoco come Scaramella ci fosse anche un possibile traffico dei rifiuti non deve stupire. Già nella precedente legislatura, la commissione bicamerale si era trovata di fronte a collegamenti tra traffici illeciti a livello internazionale, criminalità organizzata e vicende politiche. Penso al caso di Ilaria Alpi, o a quello delle 'navi dei veleni' spesso affondate nel Mediterraneo e altrove. Ora iul tiro si alza ancora. Nei giorni scorsi la magistratura di Genova ha arrestato numerose persone per rifiuti illecitamente trasportati in Cina, ed ora spuntano le attività di Scaramella in questo campo (e in una regione difficile come la Campania), attraverso intermediari russi. L'Ulivo proporrà subito nella nuova commissione di dedicare particolare attenzione a questo settore, che sta diventando molto preoccupante e finisce per indebolire la credibilità internazionale del nostro Paese.
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