Da Corriere della Sera del 12/01/2007
Pizzinato: errore dare la basilica. La Russa: discriminazione
Terrorismo nero, morto Azzi. Messa in Sant’Ambrogio: è lite
News presente nelle categorie:
MILANO — Chi accusa parla di «eccessiva visibilità». Di un «errore della chiesa». La risposta: «Discriminazioni odiose. Si vergognino». Toni caustici, anche se si parla di un funerale. Non un funerale qualsiasi, però, quello che si celebra stamattina nella basilica di Sant’Ambrogio, aMilano. Militanti di estrema destra di tutta Italia si raduneranno per l’ultimo saluto a Nico Azzi, 55 anni, morto
mercoledì scorso e passato alla storia del terrorismo nero per l’attentato al treno Roma-Genova del 7 aprile 1973. A qualcuno, Anpi e partiti della sinistra, la concessione di un luogo simbolico della cristianità
milanese è sembrata «stonata» per«un uomo dal passato così pesante». La memoria corre agli ultimi funerali illustri celebrati in Sant’Ambrogio: Giacinto Facchetti, Ambrogio Fogar,Giovanni Raboni. Cerimonie che hanno raccolto il dolore di un’intera città. Sui funerali di Azzi pesa invece la memoria della
Milano spaccata tra rossi e neri. Davide Tinelli, consigliere comunale di Rifondazione, premette che bisogna «avere rispetto della morte». Ma aggiunge: «Non dimentichiamo che Azzi è stato condannato per reati che presupponevano il disprezzo per la vita umana di comuni cittadini». Dunque: «Più adeguato un funerale normale». Parole come scintille. Ignazio La Russa, capogruppo di An alla Camera,
risponde d’istinto: «Si vergognino. Dimenticano la pietà cristiana. Contro queste discriminazioni odiose
andrò a rendere omaggio alla salma ». Ma Antonio Pizzinato, vice presidente dell’Anpi, vede «una contraddizione tra il funerale negato a Welby e la concessione di Sant’Ambrogio ad Azzi. Credo che sia un errore». Nel tentativo di attentato del ’73, Nico Azzi rimase ferito perché l’ordigno gli scoppiò tra le mani. Venne condannato a 13 anni. Iscritto al Msi, aveva aderito alla Fenice, gruppo collegato a Ordine Nuovo. Altra condanna, a due anni, per la morte di un agente di polizia durante una manifestazione.
Marco Carucci (Forza nuova) dice che le «polemiche non sono degne di risposta. Pensano che un luogo simbolo della cristianità sia deturpato da un fascista? Non alzino il loro ditino ». È stata la famiglia di
Azzi a chiedere le esequie in Sant’Ambrogio, perché la figlia frequentava ogni giorno l’oratorio accompagnata dal padre. «Per una motivata ragione familiare si può chiedere il funerale in una parrocchia diversa da quella di residenza — spiega monsignor ErminioDe Scalzi, abate di Sant’Ambrogio
— non c’è attinenza con il valore simbolico della basilica». Andrea Fanzago (Margherita) si augura
«che ci siano parole di rispetto per gli avversari». EMilano, nel 2007, scopre che gli anni dei funerali «scortati» dalla polizia non sono poi così lontani.
mercoledì scorso e passato alla storia del terrorismo nero per l’attentato al treno Roma-Genova del 7 aprile 1973. A qualcuno, Anpi e partiti della sinistra, la concessione di un luogo simbolico della cristianità
milanese è sembrata «stonata» per«un uomo dal passato così pesante». La memoria corre agli ultimi funerali illustri celebrati in Sant’Ambrogio: Giacinto Facchetti, Ambrogio Fogar,Giovanni Raboni. Cerimonie che hanno raccolto il dolore di un’intera città. Sui funerali di Azzi pesa invece la memoria della
Milano spaccata tra rossi e neri. Davide Tinelli, consigliere comunale di Rifondazione, premette che bisogna «avere rispetto della morte». Ma aggiunge: «Non dimentichiamo che Azzi è stato condannato per reati che presupponevano il disprezzo per la vita umana di comuni cittadini». Dunque: «Più adeguato un funerale normale». Parole come scintille. Ignazio La Russa, capogruppo di An alla Camera,
risponde d’istinto: «Si vergognino. Dimenticano la pietà cristiana. Contro queste discriminazioni odiose
andrò a rendere omaggio alla salma ». Ma Antonio Pizzinato, vice presidente dell’Anpi, vede «una contraddizione tra il funerale negato a Welby e la concessione di Sant’Ambrogio ad Azzi. Credo che sia un errore». Nel tentativo di attentato del ’73, Nico Azzi rimase ferito perché l’ordigno gli scoppiò tra le mani. Venne condannato a 13 anni. Iscritto al Msi, aveva aderito alla Fenice, gruppo collegato a Ordine Nuovo. Altra condanna, a due anni, per la morte di un agente di polizia durante una manifestazione.
Marco Carucci (Forza nuova) dice che le «polemiche non sono degne di risposta. Pensano che un luogo simbolo della cristianità sia deturpato da un fascista? Non alzino il loro ditino ». È stata la famiglia di
Azzi a chiedere le esequie in Sant’Ambrogio, perché la figlia frequentava ogni giorno l’oratorio accompagnata dal padre. «Per una motivata ragione familiare si può chiedere il funerale in una parrocchia diversa da quella di residenza — spiega monsignor ErminioDe Scalzi, abate di Sant’Ambrogio
— non c’è attinenza con il valore simbolico della basilica». Andrea Fanzago (Margherita) si augura
«che ci siano parole di rispetto per gli avversari». EMilano, nel 2007, scopre che gli anni dei funerali «scortati» dalla polizia non sono poi così lontani.
Sullo stesso argomento
Articoli in archivio
È in Sudafrica: «Voglio tornare». Aiutò Giannettini e Pozzan dopo Piazza Fontana e diede un dossier a Pecorelli
Maletti e gli anni delle stragi. Niente grazia al generale 007
Il no di Napolitano. Due condanne ma nessun giorno in cella
Maletti e gli anni delle stragi. Niente grazia al generale 007
Il no di Napolitano. Due condanne ma nessun giorno in cella
di Giovanni Bianconi su Corriere della Sera del 29/05/2009
Giornata della memoria, il Quirinale include Giorgiana Masi
Vittime del terrorismo, la lista del Colle
Per la prima volta si celebrano tutti i caduti degli anni di piombo. Il ricordo in un volume
Vittime del terrorismo, la lista del Colle
Per la prima volta si celebrano tutti i caduti degli anni di piombo. Il ricordo in un volume
di Giovanni Bianconi su Corriere della Sera del 09/05/2008
L'intervista. Il magistrato di piazza Fontana: ora serve una riconciliazione
«Impunità per i protagonisti che sveleranno i misteri»
Il giudice Salvini: sì a una commissione con giuristi e storici
«Impunità per i protagonisti che sveleranno i misteri»
Il giudice Salvini: sì a una commissione con giuristi e storici
di Giuseppe Guastella su Corriere della Sera del 09/05/2008
News in archivio
Incendiata anche la bandiera e la corona che ricorda il militante di Autonomia ucciso dai Nar 27 anni fa. Scoperto l'atto di vandalismo dall'anziana madre: "Un gesto vigliacco". Marrazzo: "Enorme inci
Roma, fuoco alla lapide di Verbano. Veltroni: "Bisogna evitare il clima di odio"
Roma, fuoco alla lapide di Verbano. Veltroni: "Bisogna evitare il clima di odio"
su La Repubblica del 19/05/2007
su redazione del 10/07/2006
su Corriere della Sera del 07/06/2006
In biblioteca
di Giacomo Pacini
Nutrimenti, 2010
Nutrimenti, 2010
di Giuseppe Cruciani
Sperling & Kupfer, 2010
Sperling & Kupfer, 2010
di AA.VV.
Rizzoli, 2010
Rizzoli, 2010