Da Pravda del 18/01/2007
Litvinenko e' stato ucciso da un killer professionista
News presente nelle categorie:
Nuovo colpo di scena nelle indagini sull'assassinio dell'ex agente dei servizi segreti russi. Secondo quanto dichiarato mercoledi' scorso in diretta da Oleg Gorievskij, ex agente del KGB attualmente in esilio in Gran Bretagna, ai microfoni dell'emittente radiofonica moscovita "Radio Svoboda", la morte di Litvinenko e' da attribuire ad un killer professionista giunto a Londra con un passaporto falso ottenuto in uno dei paesi della UE. Secondo Gordievskij gli inquirenti britannici sono in possesso della fotografia di questo misterioso personaggio, dal momento che il suo passaporto e' stato ripreso dalle telecamere al suo arrivo all'aeroporto londinese "Heatrow". Lasciando la Gran Bretagna dopo aver avvelenato Litvinenko, il misterioso killer avrebbe mostrato un secondo passaporto falso sotto un altro nome.
A tutto cio' Gordievskij ha aggiunto che le autorita' britanniche hanno preso la decisione di inviare per la seconda volta una squadra di inquirenti a Mosca, poiche' nel corso della prima inchiesta tenutasi nella capitale russa "il livello di cooperazione della controparte russa non si e' rivelato all'altezza". Infatti, secondo Gordievskij, "la Procura Generale ha impedito che gli inquirenti britannici entrassero in contatto con le persone che intendevano interrogare una volta giunti a Mosca".
"Tutto cio' ha l'apparenza di un teatrino appositamente messo su dalle autorita' russe al fine di bagnare il naso agli inglesi", ha inoltre aggunto l'ex agente del KGB. Dalle sue dichiarazioni si apprende inoltre che le auorita' britanniche hanno deciso di intraprendere un secondo tentativo nella speranza che questa volta la controparte russa collaborera' attivamente invece di imbrogliare le carte.
A tutto cio' Gordievskij ha aggiunto che le autorita' britanniche hanno preso la decisione di inviare per la seconda volta una squadra di inquirenti a Mosca, poiche' nel corso della prima inchiesta tenutasi nella capitale russa "il livello di cooperazione della controparte russa non si e' rivelato all'altezza". Infatti, secondo Gordievskij, "la Procura Generale ha impedito che gli inquirenti britannici entrassero in contatto con le persone che intendevano interrogare una volta giunti a Mosca".
"Tutto cio' ha l'apparenza di un teatrino appositamente messo su dalle autorita' russe al fine di bagnare il naso agli inglesi", ha inoltre aggunto l'ex agente del KGB. Dalle sue dichiarazioni si apprende inoltre che le auorita' britanniche hanno deciso di intraprendere un secondo tentativo nella speranza che questa volta la controparte russa collaborera' attivamente invece di imbrogliare le carte.
Sullo stesso argomento
Articoli in archivio
Londra espelle 4 diplomatici russi. Guerra di spie tra il Volga e il Tamigi
Tutto nasce come rappresaglia contro Mosca che ha negato l'estradizione di Lugovoi, accusato dalla Gran Bretagna di essere l'omicida di Litvinenko
Tutto nasce come rappresaglia contro Mosca che ha negato l'estradizione di Lugovoi, accusato dalla Gran Bretagna di essere l'omicida di Litvinenko
di AA.VV. su La Repubblica del 16/07/2007
Nel computer dell'ex consulente della Mitrokhin 19 pagine sul premier. Poi i pm di Milano Spataro e Salvini, il direttore del Cesis e i giornalisti di Repubblica
Il falso dossier di Scaramella "Così la Russia manipola Prodi"
Il falso dossier di Scaramella "Così la Russia manipola Prodi"
I pm hanno chiesto di utilizzare le registrazioni telefoniche tra Scaramella e il presidente della Mitrokhin
Scaramella e la trappola della Mitrokhin
"Guzzanti parte lesa". Ma nelle carte spunta un´altra ipotesi
Scaramella e la trappola della Mitrokhin
"Guzzanti parte lesa". Ma nelle carte spunta un´altra ipotesi
di Giuseppe D'Avanzo su La Repubblica del 27/12/2006
News in archivio
su La Repubblica del 23/05/2007
Identificato l’avvelenatore di Litvinenko
Scotland Yard scopre il «quarto uomo» che incontrò l’ex spia russa e lo uccise con una dose letale di polonio
Scotland Yard scopre il «quarto uomo» che incontrò l’ex spia russa e lo uccise con una dose letale di polonio
su Il Tempo del 21/01/2007
su redazione del 20/01/2007