Da Agi del 29/08/2007
ANTIRACKET: RICORDATO A PALERMO LIBERO GRASSI, POCHI IN PIAZZA
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(AGI) - Palermo, 29 ago. - Corone di fiori sono state deposte stamani in via Vittorio Alfieri 28, a Palermo, dove il 29 agosto 1991 venne assassinato Libero Grassi, l'imprenditore che si era ribellato al racket e aveva denunciato i suoi estorsori.
Un centinaio i presenti alla manifestazione commemorativa, per lo piu' esponenti delle istituzioni. Piuttosto scarsa, invece, la partecipazione della societa' civile rappresentata quasi esclusivamente dai ragazzi del comitato Addiopizzo. Sono intervenuti, tra gli altri, con la vedova Pina Malsano e i figli di Libero Grassi, Davide e Alice, il presidente della commissione parlamentare Antimafia Francesco Forgione, il sottosegretario agli Interni Ettore Rosato, il commissario straordinario per il coordinamento delle iniziative antiracket e antiusura Raffaele Lauro, il questore Giuseppe Caruso, il prefetto Giosue' Marino. C'e' anche l'imprenditore Rodolfo Guajana, titolare del deposito di vernici distrutto il 31 luglio scorso da un incendio doloso. Il governo regionale era rappresentato dall'assessore al Bilancio, Guido Lo Porto, il Comune dal vicensindaco Toto Cordaro. (AGI)
Un centinaio i presenti alla manifestazione commemorativa, per lo piu' esponenti delle istituzioni. Piuttosto scarsa, invece, la partecipazione della societa' civile rappresentata quasi esclusivamente dai ragazzi del comitato Addiopizzo. Sono intervenuti, tra gli altri, con la vedova Pina Malsano e i figli di Libero Grassi, Davide e Alice, il presidente della commissione parlamentare Antimafia Francesco Forgione, il sottosegretario agli Interni Ettore Rosato, il commissario straordinario per il coordinamento delle iniziative antiracket e antiusura Raffaele Lauro, il questore Giuseppe Caruso, il prefetto Giosue' Marino. C'e' anche l'imprenditore Rodolfo Guajana, titolare del deposito di vernici distrutto il 31 luglio scorso da un incendio doloso. Il governo regionale era rappresentato dall'assessore al Bilancio, Guido Lo Porto, il Comune dal vicensindaco Toto Cordaro. (AGI)
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