Da La Repubblica del 17/08/2005
Bangladesh, esplose 200 bombe
"Avvertimento" a Bush e Blair
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DACCA - Almeno duecento bombe, di debole potenza e fabbricazione artigianale, sono esplose questa mattina quasi simultaneamente in numerose città del Bangladesh. Un morto e 38 feriti, secondo il bilancio - provvisorio - della polizia locale.
Secondo i primi dati, si sono verificati oltre 200 attentati dinamitardi in varie località in 36 dei 64 distretti del Paese: venti nella sola grande città portuale di Chittagong, nel sudest del paese, quindici nella capitale Dacca. Gli ordigni, che sembrano essere stati fabbricati sugli stessi luoghi delle esplosioni, per essere poi fatti detonare a distanza, sono esplosi tutti tra le 11 e le 11.30 (ora locale) davanti ad edifici governativi, tribunali, mercati e in prossimità dell'aeroporto di Dacca.
Sui luoghi delle esplosioni sono stati trovati volantini di un gruppo fondamentalista islamico chiamato Jamayetul Mujaheddin, messo la bando nel Paese, nei quali è scritto: "E' venuto il momento di applicare la legge islamica in Bangladesh. Con la legge umana non c'è avvenire". "Bush e Blair sono stati avvertiti, devono lasciare i paesi musulmani", prosegue il testo dei volantini di rivendicazione. "E' finito il tempo in cui voi potevate comandare paesi musulmani".
A Dacca è stato arrestato un sospetto: presentava lesioni da scoppio a una mano. Il Bangladesh è un paese islamico il cui governo è una coalizione alleata ai partiti estremisti islamici. Con 136 milioni di abitanti, è l'ottavo paese più popoloso al mondo ma anche tra meno agiati, sicuramente la nazione più povera dell'Asia.
Secondo i primi dati, si sono verificati oltre 200 attentati dinamitardi in varie località in 36 dei 64 distretti del Paese: venti nella sola grande città portuale di Chittagong, nel sudest del paese, quindici nella capitale Dacca. Gli ordigni, che sembrano essere stati fabbricati sugli stessi luoghi delle esplosioni, per essere poi fatti detonare a distanza, sono esplosi tutti tra le 11 e le 11.30 (ora locale) davanti ad edifici governativi, tribunali, mercati e in prossimità dell'aeroporto di Dacca.
Sui luoghi delle esplosioni sono stati trovati volantini di un gruppo fondamentalista islamico chiamato Jamayetul Mujaheddin, messo la bando nel Paese, nei quali è scritto: "E' venuto il momento di applicare la legge islamica in Bangladesh. Con la legge umana non c'è avvenire". "Bush e Blair sono stati avvertiti, devono lasciare i paesi musulmani", prosegue il testo dei volantini di rivendicazione. "E' finito il tempo in cui voi potevate comandare paesi musulmani".
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