Da Agi del 10/09/2005
Terrorismo: Bianco, subito Commissione per la sicurezza
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Istituire una Commissione parlamentare bicamerale per la sicurezza e gli affari interni. E' la proposta che il presidente del Comitato parlamentare di controllo sui servizi segreti, Enzo Bianco, lancia dal palco dell festa della Margherita in corso a Porto santo Stefano.
Bianco, alla vigilia del quarto anniversario dell'attacco alle Torri Gemelle, e parlando di lotta al terrorismo, sottolinea la necessita' di riportare le risorse finanziare per la sicurezza ai livelli del 2001, sia alle forze di polizia che per l'intelligence, visto che negli ultimi anni queste risorse sono state decurtate. Il presidente del Copaco insiste inoltre sulla necessita' di istituire la Procura antiterrorismo superando cosi' le resistenze di alcuni poteri forti. "E' assurdo - dice Bianco - che l'indagine sulle nuove Brigate Rosse deve essere sbriciolata tra tante procure. Per ottenere risultati concreti bisogna fare affidamento su un coordinamento unico". E ancora: occorre creare una struttura europea di coordinamento tra gli apparati di intelligence. Un organismo agile e su modello di Europol. E, infine, e' indispensabile varare la riforma dei servizi segreti che, anche se stanno lavorando in maniera straordinaria, sono pur sempre organizzati su modelli che ormai non esistono piu', come la politica del Blocchi contrapposti.
Gli agenti segreti, oggi, necessitano delle garanzie funzionali indispensabili per indagini delicate come quelle sul terrorismo internazionale.
Bianco, alla vigilia del quarto anniversario dell'attacco alle Torri Gemelle, e parlando di lotta al terrorismo, sottolinea la necessita' di riportare le risorse finanziare per la sicurezza ai livelli del 2001, sia alle forze di polizia che per l'intelligence, visto che negli ultimi anni queste risorse sono state decurtate. Il presidente del Copaco insiste inoltre sulla necessita' di istituire la Procura antiterrorismo superando cosi' le resistenze di alcuni poteri forti. "E' assurdo - dice Bianco - che l'indagine sulle nuove Brigate Rosse deve essere sbriciolata tra tante procure. Per ottenere risultati concreti bisogna fare affidamento su un coordinamento unico". E ancora: occorre creare una struttura europea di coordinamento tra gli apparati di intelligence. Un organismo agile e su modello di Europol. E, infine, e' indispensabile varare la riforma dei servizi segreti che, anche se stanno lavorando in maniera straordinaria, sono pur sempre organizzati su modelli che ormai non esistono piu', come la politica del Blocchi contrapposti.
Gli agenti segreti, oggi, necessitano delle garanzie funzionali indispensabili per indagini delicate come quelle sul terrorismo internazionale.
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