Da Adnkronos del 22/10/2005
MAFIA: PENTITO GIUFFRE', COSA NOSTRA SOSPETTAVA CHE PROVENZANO FOSSE CONFIDENTE CC
Nei primi anni Novanta, all'interno di Cosa nostra, c'era il sospetto che Bernardo Provenzano fosse confidente dei carabinieri. A dichiararlo e' Antonino Giuffre', il pentito di mafia ascoltato oggi come teste assistito nell'ambito del processo avviato nei confronti del generale Mario Mori e del 'Capitano Ultimo', accusati di favoreggiamento per la mancata perquisizione del covo di Riina nel giorno del suo arresto.
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