Quarta di copertina

"Gladio" (Stay-Behind in gergo Nato) è la struttura segreta anti-invasione di cui l'autore del lubro, il generale Gerardo Serravalle, è stato responsabile dal 1971 al 1974.
Serravalle rivive quegli anni attraverso le sue esperienze personali, aneddoti e fatti non ancora conosciuti. Senza la pretesa di scriverne la storia, descrive i suoi contatti con alcuni Servizi alleati mettendone in evidenza contraddizioni e tendenze non sempre ortodosse.
Fa da sfondo quello che l'autore chiama il "Convitato di Pietra", la CIA. Ed è proprio dal contrasto tra gli obiettivi della CIA e quelli ufficiali di Gladio che nascono i suoi primi dubbi: "Perchè - si chiede Serravalle - un'operazione di guerra non ortodossa come la Stay-Behind dev'essere posta sotto la tutela di un'Intelligence straniera?".
Ma il filo conduttore è il sospetto che "Gladio" abbia costituito uno schermo presentabile e ufficiale, all'insaputa degli stessi suoi capi, per coprire il mondo occulto degli strateghi della tensione.
L'autore conclude con una speranza: che il nostro Paese sappia riconquistare la sua piena sovranità.