La camorra e le sue storie. La criminalità organizzata a Napoli dalle origini alle ultime «guerre»
Edito da Utet Libreria, 2005
487 pagine, € 24,50
ISBN 8877509880
di Gigi Di Fiore
Quarta di copertina
"La camorra e le sue storie - la criminalità organizzata a Napoli dalle origini alle ultime guerre" è un saggio accurato, con ricchezza di documenti e testimonianze di prima mano, che racconta personaggi, vicende, analizza indagini giudiziarie e percorsi di vita delinquenziale, legati al fenomeno criminale campano. Molta attenzione, naturalmente, viene data alle ultime vicende, con le sanguinose guerre di camorra che hanno trovato grande spazio in tutte le cronache nazionali di giornali e televisioni. Ci sono i camorristi delle origini ed i personaggi di oggi, la genesi della camorra storica e quella del contrabbando del dopoguerra, le differenze tra gruppi della provincia e metropolitani. Poi, i successi giudiziari, le caratteristiche assunte nel corso di una storia che parte dal vicereame spagnolo per arrivare alle guerre di Scampia. Circa 500 pagine, un corredo di appendici e oltre 100 pagine di note danno la misura di un lavoro unico nel suo genere. Se infatti, specie negli ultimi dieci anni, si sono sprecati i saggi e gli studi sulla mafia siciliana, sul confuso e volubile fenomeno camorristico campano mancano lavori nazionali che non siano analisi sociali o semplici testimonianze giornalistiche prive di riferimenti documentali.
Nel libro non c'è il folklore della camorra ottocentesca o del guappo tutto sommato "buono", non c'è la retorica del crimine scomparso durante il fascismo, ma un racconto particolareggiato di come dall'illegalità del secondo dopoguerra, con i piccoli contrabbandi e la miseria, la violenza guappesca è passata alla "mafizzazione della camorra". Si arriva alle guerre tra Nco e Nf, i successivi connubi con Cosa nostra, l'internazionalizzazione dei boss campani e la loro consacrazione nel panorama delinquenziale italiano. Un saggio che è anche scavo dal di dentro di un saggista e storico che da oltre vent'anni, nella sua attività giornalistica segue vicende legate al crimine organizzato, soprattutto della sua regione d'origine.
"La camorra e le sue storie - la criminalità organizzata a Napoli dalle origini alle ultime guerre" è un saggio accurato, con ricchezza di documenti e testimonianze di prima mano, che racconta personaggi, vicende, analizza indagini giudiziarie e percorsi di vita delinquenziale, legati al fenomeno criminale campano. Molta attenzione, naturalmente, viene data alle ultime vicende, con le sanguinose guerre di camorra che hanno trovato grande spazio in tutte le cronache nazionali di giornali e televisioni. Ci sono i camorristi delle origini ed i personaggi di oggi, la genesi della camorra storica e quella del contrabbando del dopoguerra, le differenze tra gruppi della provincia e metropolitani. Poi, i successi giudiziari, le caratteristiche assunte nel corso di una storia che parte dal vicereame spagnolo per arrivare alle guerre di Scampia. Circa 500 pagine, un corredo di appendici e oltre 100 pagine di note danno la misura di un lavoro unico nel suo genere. Se infatti, specie negli ultimi dieci anni, si sono sprecati i saggi e gli studi sulla mafia siciliana, sul confuso e volubile fenomeno camorristico campano mancano lavori nazionali che non siano analisi sociali o semplici testimonianze giornalistiche prive di riferimenti documentali.
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