I saccheggiatori. Milano: facevano i politici ma erano dei ladri
Edito da Sperling & Kupfer, 1992
177 pagine, € 12,65
ISBN 8820014661
di Cinzia Sasso, Giuseppe Turani
Libro presente nelle categorie:
Quarta di copertina
"Si è detto che Mario Chiesa era stufo di dare soldi a quegli stupidi del Psi. Che voleva scegliere lui chi finanziare e chi no. E che aspirava, in cuor suo, a diventare sindaco di Milano. Oggettivamente, aveva qualche buon motivo per pretenderlo. In fondo, era lui che trovava i soldi per tenere in piedi la macchina del Psi. (...)
"Si è detto che Mario Chiesa era stufo di dare soldi a quegli stupidi del Psi. Che voleva scegliere lui chi finanziare e chi no. E che aspirava, in cuor suo, a diventare sindaco di Milano. Oggettivamente, aveva qualche buon motivo per pretenderlo. In fondo, era lui che trovava i soldi per tenere in piedi la macchina del Psi. (...)
Sullo stesso argomento
Articoli in archivio
di Gavino Pala su Archivio '900 del 22/02/2012
di Luigi Rintallo su Quaderni Radicali del 13/09/2005
di Domenico Marcello su Diario del 16/01/2004
Uno sguardo all'attualità
Articoli in archivio
La strage di Brescia per uno sgarro alla mafia
Il procuratore Tarquini: movente del triplice delitto la spartizione del denaro ricavato da false fatturazioni legate a finanziamenti pubblici
Il procuratore Tarquini: movente del triplice delitto la spartizione del denaro ricavato da false fatturazioni legate a finanziamenti pubblici
di Gabriele Villa su Il Giornale del 16/09/2006
Arrestate 42 persone: in manette un politico. Anche un killer marocchino al soldo dei clan
Mafia, maxi blitz a Caltanissetta l'industria Zonin vittima del racket
Agguati sventati grazie alle indagini dei militari
Mafia, maxi blitz a Caltanissetta l'industria Zonin vittima del racket
Agguati sventati grazie alle indagini dei militari
di Francesco Viviano su La Repubblica del 23/11/2005
News in archivio
Il grado d'Appello sulla vicenda dei processi 'aggiustati' conferma le pene per l'avvocato di Forza Italia e Attilio Pacifico
Sme, Previti condannato a 5 anni. "Sentenza come colpo di pistola"
La dura reazione dell'imputato: "E' un'esecuzione pianificata Vado avanti per dimostrare che il sistema giudiziario è morto"
Sme, Previti condannato a 5 anni. "Sentenza come colpo di pistola"
La dura reazione dell'imputato: "E' un'esecuzione pianificata Vado avanti per dimostrare che il sistema giudiziario è morto"
su La Repubblica del 02/12/2005