Quarta di copertina

La storia di uno dei più temuti servizi di intelligence del mondo: l'Istituto per lo spionaggio e le operazioni speciali dello Stato d'Israele, meglio conosciuto come Mossad.
Vero e proprio spauracchio per i nemici del popolo ebraico, il Servizio ha operato dalla fine della seconda guerra mondiale in poi con spregiudicatezza e determinazione in diversi scenari operativi e teatri geopolitici, conseguendo clamorosi successi, ma subendo anche rovesci e fallimenti.
Manipolazione dell'informazione, falsificazione della verità, ricatto, omicidio, corruzione questi gli strumenti abituali impiegati dagli agenti del Mossad. Negli ultimi tempi però, il mito di efficienza e di invincibilità si è incrinato e diverse operazioni sono fallite, causando imbarazzo nei vertici israeliani.
Un libro che può essere letto come una spy story, che si snoda nei meandri dei più incredibili eventi del ventesimo secolo dalla cattura di Eichmann, all'omicidio degli atleti israeliani nelle olimpiadi di Monaco da parte di Settembre Nero, dall'attacco contro la centrale nucleare irachena, all'omicidio del Primo Ministro Yitzhak Rabin, passando per il tentato omicidio di Khaled Mesal ad Amman. Un susseguirsi di azioni-lampo e di colpi di scena che mozzano il fiato.