Dopo quasi 26 anni, i familiari di una delle vittime della sciagura aerea di Ustica saranno risarciti dallo Stato. Lo ha deciso il tribunale di Palermo a favore della famiglia Guzzo, la cui figlia Rita mori' alle 20.59 del 27 giugno 1980 sul Dc 9 dell'Itavia Bologna-Palermo.
Dovra' essere il ministero alle infrastrutture e ai trasporti a pagare, come scrive oggi il Giornale di Sicilia: in tutto 123 mila euro (piu' 8.500 euro di spese legali), come ha stabilito il giudice onorario, Giovanni Inzerillo, di cui 83 mila ai genitori Giuseppe Guzzo e alla moglie Iolanda Pillitteri, e 20 mila euro a ciascuno dei due figli. Le motivazioni della sentenza, che arriva dopo un quarto di secolo dall'avvio della causa, nel 1981, non sono ancora note, ma l'avvocato della famiglia, Pietro Norrito, aveva sostenuto la responsabilita' di esponenti dello Stato e delle istituzioni in quel che accadde al largo di Ustica sul Dc 9 dell'Itavia diretto a Palermo.