Gianfranco Bertoli
Militante politico − Italia
Nato a Venezia il 30.4.33. Infiltrato fin dal 1954 nei movimenti di sinistra e di estrema sinistra. Informatore del SIFAR e dei carabinieri dal '54 al '60 (sigla IR031). Milita in Pace e Libertà. Si spaccia per militante del PCI. Dal '66 passa dal servizio informazioni interne al controspionaggio e servizi internazionali. Nel luglio '70 è ospite a Padova dell'OASI. Qui conosce Eugenio Rizzato e altri rosaventisti. Il 30.10.70 tenta una rapina a una coppia di affittacamere a Padova con Gastone Faccin. Fugge quindi all'estero. Nel 1973 lancia una bomba a mano davanti alla questura di Milano durante la commemorazione della morte di Calabresi provocando 4 morti. Si dichiara anarchico, ma
presto si scopre che in realtà è un informatore dei servizi segreti ed ex appartenente all'organizzazione Gladio. Da un'informazione ottenuta dal giudice Casson nel '95 risulterebbe in un elenco di 12 agenti della CIA italiani.
presto si scopre che in realtà è un informatore dei servizi segreti ed ex appartenente all'organizzazione Gladio. Da un'informazione ottenuta dal giudice Casson nel '95 risulterebbe in un elenco di 12 agenti della CIA italiani.