Georgij Konstantinovic Zukov
Militare − Russia
Zukov, Georgij Konstantinovic (Mosca, 1896-1974), ufficiale sovietico. Durante la prima guerra mondiale prestò servizio nell'esercito imperiale russo, nel 1918 si unì all'Armata Rossa e combatté come comandante della cavalleria durante la guerra civile russa. Nel 1939 fu vittorioso durante gli scontri contro i giapponesi sul confine della Manciuria e l'anno seguente venne nominato capo di stato maggiore mentre era impegnato nella guerra finnico-sovietica. Durante la seconda guerra mondiale, wukov comandò le truppe di difesa a Mosca. Maresciallo dal 1943, restò in Germania come capo delle forze di occupazione sovietiche. Rientrò trionfante in patria nel 1946, ma Josif Stalin, geloso del prestigio del maresciallo, gli assegnò soltanto incarichi di scarsa importanza. Poco dopo la morte di Stalin, nel 1953, wukov venne nominato viceministro della Difesa (1955) e nel luglio del 1957 entrò nel comitato esecutivo del Partito comunista; tre mesi più tardi venne destituito da entrambe le cariche con l'accusa di aver dato la priorità agli affari militari e di aver quindi trascurato le questioni del partito.