Martino Siciliano
Militante politico − Italia
Ex ordinovista veneto Martino Siciliano, pentito 'storico' nelle inchieste sull'eversione nera e, in particolare, su quella per la strage di Piazza Fontana, è stato arrestato a Brescia dai carabinieri del Ros nel 1992 con l'accusa di favoreggiamento nei confronti di Delfo Zorzi, l'ordinovista veneto già condannato all'ergastolo per la strage di Piazza Fontana con Carlo Maria Maggi e Giancarlo Rognoni e attualmente rifugiato in Giappone, dove ha ottenuto la cittadinanza. Siciliano aveva fatto credere di essere in Colombia e invece da qualche tempo viveva a Brescia dove sembra frequentasse alcuni trafficanti di opere d'arte. Nel memoriale inviato al suo legale si era detto disponibile ad essere sentito dai magistrati italiani in Colombia «paese di mia residenzà o in Francia. Adesso, invece, dovrà raccontare la sua cosiddetta verità ai magistrati in Italia e dovrà spiegare molte cose sulla sua ritrattazione. I carabinieri del Ros, infatti, avrebbero scoperto che in questi ultimi mesi Siciliano si sarebbe incontrato e avrebbe avuto numerosi contatti telefonici con Delfo Zorzi, che avrebbe esercitato pressioni nei suoi confronti, versando anche somme di denaro, per farlo ritrattare.