BND
Bundesnachrichtendienst − Germania
Servizio segreto (spionaggio). Contros pionaggio. Servizio segreto all’estero.
Direttore (prima e subito dopo la riunificazione): Hans Georg Wieck. Sede: Pullach (vicino Monaco). Heilmann Strasse
10; (Tel: +49-89-7931567).
Ottobre 1990
Organico: 6.000 funzionari in Germania
ed all’estero. Bilancio: 240.000.000 di
DM.
Luglio 1991
Il servizio è in via di ristrutturazione. A
seguito della caduta del Muro di Berlino
riduce lo staff del 10%.
Agosto 1991
La BND ha, a libro paga, da 400 a 500
agenti doppi. Si viene a sapere che la
BND, l’anno scorso, ha riscontrato 1.480
casi di spionaggio.
marzo 1993
Informa che emissari del governo irania
no stanno facendo man bassa di materiali e tecnologia nucleari sul mercato nero della CSI. In Germania, Svizzera ed Austria agiscono non meno di 600 mercanti d’armi o agenti incaricati di comprare o rubare il know-how nucleare. Il lavoro di questi personaggi è sostenuto da circa 200 società di comodo che gestiscono i traffici e garantiscono agli iraniani le necessarie coperture. Alcune di queste ditte operano anche in Italia. Sul mercato nucleare - in cui interviene sempre più prepotentemente l’Intelligenceintern - in concorrenza con Teheran si muovono Libia e Siria. L’Iran vuole ad ogni costo completare la centrale di Busher. L’Iran agisce anche in India per sollecitare forniture nucleari. Svl mercato clandestino o parallelo sono molto attivi anche i nord coreani. Il regime di Pyongyang, che ha solidi legami militari con Libia, Siria e kan, è riuscito - ad ottenere nel 1992, attraverso una operazione di contrabbando, 56 Kg. di plutonio. La Corea, infatti, sta cercando di dotarsi di un ordigno nucleare. Non solo. Nel reattore di Yongbyon sarebbe già stata messa a punto una testata atomica
Direttore (prima e subito dopo la riunificazione): Hans Georg Wieck. Sede: Pullach (vicino Monaco). Heilmann Strasse
10; (Tel: +49-89-7931567).
Ottobre 1990
Organico: 6.000 funzionari in Germania
ed all’estero. Bilancio: 240.000.000 di
DM.
Luglio 1991
Il servizio è in via di ristrutturazione. A
seguito della caduta del Muro di Berlino
riduce lo staff del 10%.
Agosto 1991
La BND ha, a libro paga, da 400 a 500
agenti doppi. Si viene a sapere che la
BND, l’anno scorso, ha riscontrato 1.480
casi di spionaggio.
marzo 1993
Informa che emissari del governo irania
no stanno facendo man bassa di materiali e tecnologia nucleari sul mercato nero della CSI. In Germania, Svizzera ed Austria agiscono non meno di 600 mercanti d’armi o agenti incaricati di comprare o rubare il know-how nucleare. Il lavoro di questi personaggi è sostenuto da circa 200 società di comodo che gestiscono i traffici e garantiscono agli iraniani le necessarie coperture. Alcune di queste ditte operano anche in Italia. Sul mercato nucleare - in cui interviene sempre più prepotentemente l’Intelligenceintern - in concorrenza con Teheran si muovono Libia e Siria. L’Iran vuole ad ogni costo completare la centrale di Busher. L’Iran agisce anche in India per sollecitare forniture nucleari. Svl mercato clandestino o parallelo sono molto attivi anche i nord coreani. Il regime di Pyongyang, che ha solidi legami militari con Libia, Siria e kan, è riuscito - ad ottenere nel 1992, attraverso una operazione di contrabbando, 56 Kg. di plutonio. La Corea, infatti, sta cercando di dotarsi di un ordigno nucleare. Non solo. Nel reattore di Yongbyon sarebbe già stata messa a punto una testata atomica