DN
Democrazia Nazionale − Italia
Dirigenti: Ernesto De Marzio, Raffaele Delfino, Mario Tedeschi, Enzo Giacchero, Alfredo Covelli, Giulio Cesare Graziani, Pietro Cerullo.
Pubblicazioni: Democrazia Nazionale (allegata gratuitamente a "Il Borghese")
Partito nato da una scissione del M.S.I., a seguito della sconfitta elettorale del 1976. Nata come corrente strutturata del Movimento Sociale nell'ottobre 1976, democrazia nazionale sostenne una politica di rinnovamento del Movimento Sociale (su posizioni più moderate) e un accordo con la Democrazia Cristiana proclamando un rispetto non solo "formale" ma "sostanziale" del dettato costituzionale. Democrazia Nazionale si trasformò in partito nel febbraio del 1977 avendo come simbolo un tricolore iscritto nelle dodici stelle dell'Europa Unita e si sciolse il 16 dicembre 1979 a seguito degli scarsi risultati elettorali (0.62% alle elezioni politiche del 1979).
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Partito nato da una scissione del M.S.I., a seguito della sconfitta elettorale del 1976. Nata come corrente strutturata del Movimento Sociale nell'ottobre 1976, democrazia nazionale sostenne una politica di rinnovamento del Movimento Sociale (su posizioni più moderate) e un accordo con la Democrazia Cristiana proclamando un rispetto non solo "formale" ma "sostanziale" del dettato costituzionale. Democrazia Nazionale si trasformò in partito nel febbraio del 1977 avendo come simbolo un tricolore iscritto nelle dodici stelle dell'Europa Unita e si sciolse il 16 dicembre 1979 a seguito degli scarsi risultati elettorali (0.62% alle elezioni politiche del 1979).